VENEZIA (ITALPRESS) – Lo stabile “ex Asilo Sacro Cuore” di Piazza Sant’Antonio che sarà oggetto di abbattimento totale e ricostruzione è stato sottoposto ad uno sgombero da parte della Polizia locale nell’ambito del programma di rigenerazione urbana Oculus. Un’operazione che consentirà di procedere nelle prossime settimane alla demolizione dello stabile. L’Ulss 3 Serenissima, infatti, qui edificherà un nuovo centro atto a fornire prestazioni ambulatoriali, ospitare medici di base ed a fornire, più generalmente, prestazioni da distretto di comunità. Un nuovo distretto sanitario, centrale, moderno, collegato perfettamente con i mezzi pubblici e funzionale. Il progetto si inserisce, in un vasto piano di razionalizzazione che disegna la mappa della sanità territoriale a Mestre e Marghera, in una rete diffusa che si sta via via realizzando. Lo stabile era stato più volte oggetto di sgomberi e messa in sicurezza infrastrutturale da parte della Polizia Locale e delle ditte incaricate dall’Ulss 3.
All’interno dello stabile, in questa ultima operazione, è stato rintracciato un cittadino tunisino, la cui posizione sul territorio dello Stato è al vaglio dell’Autorità di Pubblica Sicurezza. “Si avvia così la soluzione definitiva per un sito divenuto nel tempo problematico sotto il profilo della sicurezza urbana e costantemente oggetto dell’attenzione della Polizia Locale”, commenta l’assessore alla Sicurezza, Elisabetta Pesce.
foto: ufficio stampa comune di Venezia
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