VENEZIA (ITALPRESS) – Cinque nuovi “Punti prestito” della Rete Biblioteche Venezia saranno attivi da dopodomani, giovedì 2 novembre, grazie all’Azione 7 “Disseminare la lettura perché sia vicina di casa”, ovvero una delle sette attività del progetto “Insieme lettori più forti”, vincitore del bando CEPELL Città che legge 2021, con i partner Ateneo Veneto, Associazione Red Carpet for all, RSA Orpea, Cooperativa Socioculturale, il Granello di Senape e Auser. I nuovi punti prestito sono stati presentati questa mattina con una conferenza stampa che si è tenuta alla Biblioteca Vez di Mestre alla quale sono intervenuti, tra gli altri, l’assessore comunale alla Coesione sociale, Simone Venturini, la responsabile del Servizio Vez e Rete Biblioteche Venezia, Barbara Vanin, il direttore della Direzione Sviluppo, Promozione della Città e Tutela delle tradizioni e del Verde pubblico del Comune di Venezia, Marco Mastroianni.
“La Rete Biblioteche Venezia – ha esordito l’assessore Venturini – è capofila di ‘Insieme lettori più forti’, con trenta partner aderenti al Patto per la lettura della città di Venezia, che si pone l’obiettivo di creare un ecosistema locale favorevole alla lettura, promuovendola in modo capillare nel territorio. I risultati si stanno vendendo – ha aggiunto l’assessore – sia attraverso le 45 realtà che hanno aderito, sia tramite i dati sempre più positivi che abbiamo rilevato. Cresce il numero dei punti prestito, cresce il numero dei lettori e assistiamo ad una evoluzione complessiva del settore”. Il nuovo sistema di prestito in rete introdotto ad aprile 2021 ha fatto aumentare notevolmente il numero dei prestiti stessi, passati da circa 400 a oltre 1800 al mese. Complessivamente il numero dei documenti prestati sono passati dai circa 160mila del 2016 agli oltre 175mila di quest’anno, passando per il calo avuto nel 2020 a causa del covid. “Dati incoraggianti – ha affermato Vanin – che ci confermano che stiamo procedendo nella direzione giusta, anche grazie alla collaborazione dei nostri partner”.
L’azione 7 infatti è il risultato di sinergie attivate dalla Rete delle biblioteche comunali e di una coprogettazione con realtà del territorio che hanno collaborato per la creazione dei Punti prestito: l’Ateneo Veneto in Campo San Fantin e l’Associazione Red Carpet for all a San Trovaso a Venezia, l’Auser in Quartiere Pertini a Mestre, la residenza per anziani Orpea in via dei Pioppi a Marghera, l’Associazione Il Granello di Senape che promuove la lettura nel carcere maschile di Santa Maria Maggiore e la Cooperativa Socioculturale, vettore che garantisce la movimentazione dei libri tra biblioteche e i Punti prestito. L’obiettivo è rendere sempre più accessibile a tutti i cittadini il patrimonio librario della Rete Biblioteche Venezia che, con le sue 17 biblioteche di pubblica lettura e specialistiche di terraferma, centro storico e isole, consente il prestito gratuito di oltre 450.000 volumi oltre che il prestito gratuito di ebook. Ogni punto prestito è identificabile attraverso un’apposita grafica e segnaletica, mentre la gestione è informatizzata: attraverso il catalogo online della Rete Biblioteche Venezia è possibile iscriversi gratuitamente e fruire di tutti i servizi bibliotecari comunali.
Con il Prestito in Rete i lettori iscritti possono prenotare un libro dal catalogo bibliografico BIMETROVE e farlo arrivare in tempi brevi nel punto di ritiro scelto, ovvero una delle 17 biblioteche comunali o uno dei punti prestito. Non è necessario che il libro sia poi riconsegnato nello stesso luogo in cui è stato ritirato. La Rete Biblioteche Venezia, al fine di rendere capillare il servizio bibliotecario cittadino, è interessata ad ampliare il numero dei punti prestito collaborando con le realtà del territorio. Per conoscere le caratteristiche del progetto e i requisiti per diventare punto prestito della Rete Biblioteche Venezia, è possibile contattare la Vez, ufficio prestito, telefono 041 2746741 o scrivere a [email protected]. Progetto realizzato con il finanziamento del “Centro per il libro e la lettura”.
– foto: ufficio stampa Comune di Venezia –
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