LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Il governo maltese invierà una squadra del dipartimento di protezione civile e delle forze armate in Libia dopo che la tempesta “Daniel” ha causato inondazioni senza precedenti, provocando almeno 5.200 morti solo a Derna e altre 5 mila persone disperse e 7 mila ferite. Malta manderà un contingente di 73 funzionari per assistere nelle operazioni di salvataggio; 12 ufficiali delle Forze Armate tra cui un’equipe medica e 31 appartenenti al Dipartimento della Protezione Civile. A loro si uniranno altri 30 soldati a bordo del P61, che ha già lasciato Malta. Il ministro degli Interni Byron Camilleri ha affermato che questa è la terza volta in pochi mesi che Malta offre assistenza ad altri paesi che attraversano un momento difficile. Nel frattempo, il portavoce del Ministero degli Interni nel governo nominato dalla Camera dei Rappresentanti, Tariq Al-Kharaz, ha affermato che il bilancio delle vittime della tempesta Daniel, che ha colpito la regione orientale del Paese, ha raggiunto 5.200 persone nella sola Derna, aggiungendo che 1.300 corpi di quel numero sono stati sepolti dopo che le famiglie li avevano identificati, mentre ci sono intere famiglie che hanno perso la vita.
Al-Kharaz ha affermato che il numero di corpi che non sono stati identificati è enorme e non possono essere sepolti al momento a causa della mancanza di risorse e sostegno, prevedendo che il bilancio delle vittime delle inondazioni a Derna salirà a più di 10 mila. Ha anche detto che ci sono ancora molti corpi non recuperati, aggiungendo che squadre di soccorso specializzate provenienti dalla Turchia, dagli Emirati Arabi Uniti e dall’Egitto stanno lavorando per recuperare i corpi che erano stati trascinati in mare dai torrenti. Nel frattempo, Khalifa Haftar, comandante in capo dell’Esercito nazionale libico (LNA), ha dato istruzioni per fornire forniture mediche urgenti e offrire rifugio alle persone colpite dalla tempesta Daniel. In un discorso tenuto lunedì sera, Haftar ha diretto lo stanziamento di tutte le risorse mediche e militari necessarie per sostenere le persone colpite e facilitare il trasporto dei feriti agli ospedali. La tempesta Daniel ha colpito diverse aree della Libia orientale, in particolare le città di Derna, Bengasi e Al-Bayda, oltre a Sousse e Al-Marj, lasciando migliaia di morti e dispersi e causando gravi danni alle infrastrutture. Lunedì il primo ministro libico Abdul Hamid Dbeibah ha dichiarato aree disastrate tutti i comuni colpiti dalla tempesta Daniel e dalle conseguenti inondazioni nella parte orientale del paese. Ha anche annunciato, durante una sessione di gabinetto d’emergenza, il lutto per un periodo di 3 giorni, ordinando a tutti “i funzionari e i ministri, senza eccezione, di valutare le condizioni nella regione orientale”.
– Foto: Department of Information Malta –
(ITALPRESS).