ROMA (ITALPRESS) – A Palazzo Chigi si è svolto l’incontro tra il governo e le opposizioni sul tema del salario minimo.
“E’ stato un incontro interlocutorio, ma nessuno ha sbattuto la porta. Siamo andati nel merito dei dubbi del Governo, che sono dubbi specifici e non generici: la proposta
che ci ha fatto la presidente del Consiglio è di fare un intervento più ampio, dentro il quale non c’è un pregiudizio a discutere della proposta di salario minimo. Vogliamo continuare la nostra battaglia, non ci sottrarremo al dialogo” ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, al termine del confronto a Palazzo Chigi. “Sono soddisfatto, nessuno ha sbattuto la porta e tutti sono disponibili ad andare avanti con un dialogo complessivo – ha aggiunto -. E’ un primo passo in una direzione giusta. Da domani raccogliamo le firme per il salario minimo, ma mai ci sottrarremo a un dialogo costruttivo”.
“Siamo venuti dopo 4 mesi di discussione in commissione ma non c’è una proposta alternativa del governo e della maggioranza” ha commentato il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni.
– foto: Agenzia Fotogramma –
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