Alluvione in Emilia-Romagna, Priolo “Lavoriamo celermente, servono risorse”

BOLOGNA (ITALPRESS) – Cinquantacinque interventi in corso, per un totale di quasi 9 milioni di euro. Interventi di “somma urgenza”, che rientrano nel lunghissimo elenco (per un totale complessivo di 1,8 miliardi di euro) da realizzare prima dell’autunno da parte di vari soggetti attuatori – dall’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile ai Comuni, dai gestori dei servizi pubblici alla Provincia -, per mettere al riparo il territorio dagli effetti di nuove piogge. Sono quelli attivi nel territorio di Brisighella, in provincia di Ravenna, colpito da 125 dissesti in seguito all’ondata di maltempo del mese di maggio. Qui si è recata in sopralluogo Irene Priolo, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna con delega alla Protezione civile.
“Stiamo lavorando celermente – ha commentato Priolo -, e questi cantieri già avviati ne sono la dimostrazione. Non ci stancheremo di ripeterlo al Governo: servono le risorse, al più presto, perchè i cantieri non si interrompano. La Regione ha già rappresentato questa urgenza, insieme al quadro delle priorità: ora sono necessari i fondi per pagare interventi già fatti, in corso e metterne in cantiere altri, fondamentali per la sicurezza del territorio e della popolazione in vista dell’autunno”.
La vicepresidente ha partecipato a una riunione, in Comune a Faenza, con i rappresentanti dell’Unione della Romagna Faentina. Successivamente, si è recata in sopralluogo sul torrente Marzeno.
Cinquantacinque opere per 8 milioni 986mila euro: si tratta per lo più di lavori per il ripristino di strade danneggiate da frane, rifacimento di barriere paramassi, riparazione della massicciata ferroviaria, smaltimento dei rifiuti.
Ma si sta lavorando anche alla rimozione di fanghi di deposito da cantine, immobili e strade, all’abbattimento di alberi pericolanti e a interventi di messa in sicurezza urgente del reticolo idrico minore.
Gli interventi da avviare sono nove, per 12 milioni 870mila euro. Tra questi, la ricostruzione della viabilità lungo la Strada Provinciale 49 Bicocca, la ristrutturazione e l’adeguamento della barriera paramassi lungo la Strada Provinciale 302R Brisighellese, il consolidamento della Strada Provinciale 63 Valletta Zattaglia tra l’abitato di Zattaglia e quello di Fognano, il consolidamento e la protezione delle fondazioni del ponte “Rio Signora Giovanna”, la ricostituzione e realizzazione delle protezioni a difesa della sede ferroviaria.
Oltre alle opere riguardanti Brisighella, sfiora i 100 milioni di euro (96.653.031 euro) il fabbisogno per gli interventi più urgenti degli altri comuni dell’Unione della Romagna Faentina.
A Faenza, in particolare, sono previste 278 opere per 70 milioni 609mila euro. 26 risultano già realizzate per quasi 74mila euro; 168 cantieri sono in corso per oltre 34 milioni e mezzo di euro, tra cui trasporto e smaltimento rifiuti, ripristino di reti e impianti ed edifici pubblici danneggiati, rimozione di veicoli alluvionati, messa in sicurezza di arginature e potature urgenti di alberi. Sono infine 75 gli interventi da attivare, per quasi 36 milioni: opere di ripristino stradale, di sistemazione di edifici pubblici e scuole, interventi di sicurezza idraulica e ripristino di opere idrauliche. Per i restanti 9 interventi sono in corso approfondimenti.
A Casola Valsenio sono previsti 255 interventi per oltre 24 milioni 150mila euro: 4 risultano conclusi per quasi 9mila euro; 231 in corso per poco più di 4 milioni; 12 da attivare per oltre 20 milioni (altri 8 interventi sono interessati da verifiche).
A Castel Bolognese le necessità per le opere più urgenti ammontano a quasi 29 milioni e mezzo di euro: oltre ai 2 interventi terminati da 8.500 euro, se ne contano 49 in corso per circa 3 milioni e 19 da avviare per 26 milioni e mezzo.
E ancora: a Riolo Terme il fabbisogno supera i 6 milioni 600mila euro per 81 cantieri. Sono 5 quelli già ultimati per 5mila euro; altri 32 sono in corso per oltre 360mila euro e 44 da attivare per circa 6 milioni 300mila euro.
Da ultimo, a Solarolo sono 87 i lavori individuati come più urgenti per quasi 10 milioni di euro. Di questi, 3 da 250 mila euro complessivi risultano finiti; 47 in corso per quasi 1 milione 750mila euro e 34 da attivare per 7 milioni 765mila euro (i restanti sono in corso di approfondimento).

– Foto Ufficio stampa Regione Emilia-Romagna –

(ITALPRESS).

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