TRIESTE (ITALPRESS) – Il rafforzamento delle opportunità di rapporti commerciali e di rapporti nel mondo della ricerca tra Friuli Venezia Giulia e Stati Uniti per poter aumentare le possibilità di collaborazione internazionale che hanno le imprese regionali. E’ questo l’obiettivo della missione negli Stati Uniti del governatore Massimiliano Fedriga arrivato ieri a Boston dove si tratterrà per alcuni giorni.
Nel dettaglio, il programma della missione comprende anche la visita a Bio International Convention 2023 (fino all’8 giugno), la più grande fiera al mondo su life science, farmaceutica, biotecnologie, innovazione e ricerca, dove il Friuli Venezia Giulia è presente con quasi tutti i centri di ricerca della regione. Sono anche previsti incontri con rappresentanti dell’Eni, di Enel e del colosso farmaceutico Novartis. Fedriga vedrà anche realtà statunitensi già incontrate nelle missioni precedenti.
Come ha sottolineato il massimo esponente della Giunta, la fiera Bio rappresenta “un’opportunità per far conoscere il Friuli Venezia Giulia e le sue realtà”. La missione prevede anche impegni istituzionali: Fedriga incontrerà l’ambasciatrice d’Italia a Washington, Mariangela Zappia, il console italiano a Boston, Arnaldo Minuti, i vertici della Municipalità di Boston e alcuni deputati dello stato del Massachusetts.
“Un nuovo modo di produrre energia; energia sicura, che non produce scorie e che, se tutto funzionasse, rivoluzionerebbe l’approvvigionamento energetico del nostro Paese e di tutto il mondo”, ha detto Fedriga parlando del progetto al quale sta lavorando una start up in cui l’Eni ha una partecipazione del 20 per cento e che il massimo esponente della Giunta regionale visiterà nell’ambito della sua missione negli Usa.
“E’ una sfida della ricerca – ha aggiunto -, è una sfida per il futuro nella quale mi auguro che anche in questo caso il nostro Paese possa essere protagonista esattamente come lo è Eni”.
foto: ufficio stampa Friuli Venezia Giulia
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