MILANO (ITALPRESS) – Romano La Russa, assessore regionale alla Sicurezza e alla Protezione Civile, ha partecipato a Palazzo Isimbardi, sede della Città metropolitana di Milano, alla cerimonia di commemorazione di Enrico Pedenovi, consigliere provinciale del Movimento Sociale Italiano, in occasione del 47° anniversario della scomparsa.
“Enrico, persona mite e di grande cultura, avvocato, che mi ha onorato del suo affetto considerata anche la fraterna amicizia con le sue figlie, fu ucciso barbaramente da un gruppo paramilitare di estrema sinistra legato a Prima Linea, la mattina del 29 aprile del 1976. Poche ore dopo avrebbe dovuto partecipare alla commemorazione del giovane Sergio Ramelli massacrato e ucciso un anno prima da Avanguardia Operaia – afferma La Russa -. Entrambi, vittime innocenti di quegli anni terribili della storia italiana, gli anni di piombo, che hanno segnato la nostra nazione e, in particolare, Milano. Un periodo in cui i giovani appartenenti alla destra storica italiana lottarono strenuamente per difendere le proprie idee e opporsi, quasi da soli, alla cultura politica della sinistra allora imperante e spesso egemonica. Oggi la memoria di Enrico Pedenovi e il dolore per il suo tragico omicidio sono ancora vivi, la sua vicenda sia un insegnamento per le nuove generazioni affinchè periodi drammatici come quelli degli anni Settanta non possano più tornare”.
– foto: ufficio stampa La Russa
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