Immigrazione, Malta “Dall’Ue troppa passività”

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LA VALLETTA (MALTA) (ITALPRESS/MNA) – Malta chiede all’agenzia europea Frontex di combattere il traffico illegale di migranti dai paesi nordafricani verso l’Europa. Il ministro degli Interni maltese, Byron Camilleri, ha dichiarato in Parlamento che Malta e altri paesi del Mediterraneo si aspettano che l’agenzia per le frontiere esterne dell’Ue “combatta contro il traffico di esseri umani”.
“Quante persone devono morire prima che decidiamo di prendere posizione contro il traffico di esseri umani? Le chiavi dell’Europa non possono essere nelle mani dei trafficanti di esseri umani”, ha affermato Camilleri. “Sono stufo della situazione”, ha aggiunto, e ha insistito sul fatto che la prevenzione può salvare le vite umane: “Impedisce alle persone di attraversare illegalmente i confini europei”.
Le sue osservazioni in Parlamento arrivano dopo un’altra tragedia, con circa 30 migranti annegati dopo che la loro barca sovraffollata si è capovolta durante un’operazione di salvataggio al largo della costa libica. “La prevenzione può salvare vite. Se avessimo messo in atto politiche di prevenzione, quelle persone non sarebbero morte”, ha dichiarato.
L’ultima tragedia è avvenuta nella zona di ricerca e soccorso libica. Tuttavia, le autorità libiche, responsabili delle operazioni di ricerca e soccorso in questa zona, hanno segnalato “una mancanza di disponibilità di navi” e hanno chiesto aiuto alle autorità italiane, che hanno inviato nella zona altre tre navi mercantili verso la barca dei migranti.
Il ministro Camilleri ha anche detto che il governo maltese concederà lo status di asilo solo a quei migranti che lo meritano davvero e rafforzerà il suo impegno a lavorare con i paesi terzi per garantire il ritorno delle persone una volta che sarà rifiutato l’asilo politico.

– foto Agenziafotogramma.it –

(ITALPRESS).

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