VENEZIA (ITALPRESS) – L’Università Ca’ Foscari e il coordinamento nazionale Teatro in Carcere organizzano “Destini incrociati”, IX edizione della rassegna dedicata al teatro in carcere. L’iniziativa rientra nel palinsesto de “Le Città in Festa”. La manifestazione è stata aperta questa mattina nell’aula magna Silvio Trentin di Ca’ Dolfin, alla presenza, tra gli altri, dell’assessore comunale all’Università, Paola Mar: “Il teatro ci permette di evadere di essere altro da noi e dalle nostre vite” ha esordito l’assessore. “Ci permette di rompere i muri e di riuscire ad essere, magari anche solo per un tempo limitato, qualcun altro o guardare a una nuova e diversa prospettiva di vita o anche semplicemente metterci nei panni degli altri. Ringrazio gli organizzatori per aver scelto Venezia per questo festival, città che ha per sua natura delle contraddizioni e delle culture diverse. E ringrazio tutte le figure presenti a questo tavolo, che sono la dimostrazione che fare rete tra istituzioni è possibile e può dare grandi risultati”. Da mercoledì 23 a venerdì 25 novembre alcuni luoghi della cultura di Venezia – l’aula magna Silvio Trentin di Ca’ Dolfin, l’auditorium Santa Margherita, la sede della Fondazione di Venezia – ospiteranno spettacoli teatrali realizzati da detenuti di case circondariali italiane ed estere, ma anche tavole rotonde, una mostra fotografica, proiezioni video e incontri con gli autori incentrati sul tema del teatro nelle carceri. In allegato il programma completo della rassegna. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti per tutti gli appuntamenti della rassegna tranne per l’incontro di mercoledì 23 alla Casa di reclusione femminile, che è a ingresso riservato. La mostra fotografica “Scatti sospesi” si tiene ala sede della Fondazione di Venezia Rio Novo, Dorosoduro 3488/U 30123 Venezia. Sarà inaugurata mercoledì 23 alle 19 e rimarrà visitabile nelle successive giornate del 24 e 25 novembre dalle 10 alle 19.
foto: ufficio stampa Comune di Venezia
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