Modello 730: spese da detrarre: istruzioni sulle spese da portare in detrazione sul modello 730 da presentare online sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Da quando è disponibile e quali sono le spese da portare in detrazione.
Da quando è disponibile il modello 730?
Ogni anno, nella prima metà di aprile, l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti il modello 730 precompilato con tutti i dati in suo possesso. Ciò significa che, accedendo al sito dell’Agenzia delle Entrate, tutti i contribuenti possono reperire le istruzioni per l’integrazione delle spese.
A chi spetta?
Chi deve presentare il modello 730?
Il modello 730 va presentato da chi ha un reddito proveniente da:
- lavoro dipendente
- pensionati
- Chi percepisce indennità sostitutive di reddito di lavoro (come l’assegno di disoccupazione)
- I soci di cooperative
- Titolari di cariche pubbliche elettive
- Produttori agricoli in regime di esonero IVA
- Chi ha un terreno agricolo in affitto
- Soci di società semplice agricola che devono dichiarare le quote di reddito catastale attribuite
- Chi ha un reddito dovuto alla partecipazione a un’impresa familiare (eccetto il titolare)
Per la presentazione del modello 730 vi è una scadenza.
Scadenza per presentare il Modello 730
La scadenza dei tempi di presentazione del modello 730 da parte dei Caff è fissata:
- 29 giugno in caso di dichiarazione presentata dal contribuente al Caaff entro il 22 giugno.
- 7 luglio per dichiarazione presentate dal contribuente presso il Caff dal 23 al 30 giugno.
- 23 luglio per le dichiarazioni presentate al Caaf dall’1 al 23 luglio nel caso di presentazione diretta da parte del contribuente.
Dopo aver visto la scadenza per presentare il 730, vediamo quali sono le spese da detrarre.
Modello 730: spese da detrarre
Nel 730 precompilato, l’Agenzia delle Entrate inserisce le informazioni in suo possesso. Non sempre queste informazioni sono complete, così il contribuente deve integrarle aggiungendo altre spese da detrarre. Ma quali sono le spese da portare in detrazione nella dichiarazione dei redditi?
Ogni anno, le spese da portare in detrazione nella dichiarazione dei redditi cambiano in base alla Legge di Bilancio in vigore. Per questo 2019, le novità vedono la possibilità di portare in detrazione IRPEF:
- Spese per abbonamento di trasporto pubblico per un importo fino a 250 euro.
- Detrazione IPEF dovute per spese sostenute a favore di familiari a carico (minori o maggiorenni) con diagnosi di disturbo di apprendimento specifico. Le detrazioni vanno a coprire l’acquisto di strumenti compensativi e sussidi tecnici, didattici e informatici.
- Il 19% delle spese sostenute per la stipula di una polizza sugli immobili atta a coprire gli eventi legati a calamità naturali.
Tra le spese che si potevano portare in detrazione nel modello 730 già negli anni passati ricordiamo: detrazione del 50% per le spese di ristrutturazione che hanno visto un miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio oggetto di ristrutturazione.
Si possono portare in detrazione IRPEF tutte le spese idonee non solo sostenute dal contribuente ma anche sostenute dai familiari a carico nel modello 730.
Spese veterinarie da portare in detrazione
Tra le detrazioni IRPEF 730 ricordiamo le spese veterinarie con una detrazione in misura del 19% ma solo se le spese veterinarie complessive, sostenute nell’anno fiscale, superano i 129,11 euro e con un limite di 387,34 euro annuo. In pratica è possibile portare in detrazione un totale massimo di 49 euro.
Bonus verde
Anche per quest’anno si è confermato il bonus verde, cioè una detrazione fiscale del 36% delle spese di realizzazione di giardini o manutenzione delle zone verdi. Rientrano nelle spese idonee da detrarre anche la realizzazione di coperture verdi e di giardini pensili. Per tutte le info su questa detrazione fiscale del 36% vi rimandiamo alla pagina dedicata all’incentivo fiscale Bonus verde.