Come valutare una casa: quali sono i fattori da osservare e soprattutto come fare per valutare un immobile. Consigli utili.
Nota bene: se intendi vendere casa privatamente, potrebbe essere opportuna la perizia di un tecnico. Analogamente, se stai acquistando casa da un privato, senza alcuna perizia tecnica, l’intervento di un professionista di fiducia potrebbe mettere in risalto difetti strutturali in grado di far scendere il prezzo dell’immobile.
Capire il prezzo di una casa, non è come valutare un diamante. Nella valutazione di un diamante ci sono parametri fissi da osservare (colore, peso, purezza, taglio…), purtroppo, nel valutare la condizione di un immobile le osservazioni da fare sono ben più ampie. Si parte dalle fondamenta fino alla muratura e le condizioni del tetto, per non parlare di impianti elettrici, riscaldamento e valutazione delle tubature (l’impianto idrico è da rifare?!). In questo contesto una perizia tecnica è fortemente consigliata. Vediamo insieme come valutare una casa prima della vendita o dell’acquisto.
Come valutare una casa
Valutare una casa non è un’operazione semplice. E, per averne consapevolezza, è d’altronde sufficiente convocare 3 o 4 agenti immobiliari, e domandare loro di esprimere una stima sul prezzo del proprio appartamento, o di quello che si desidera acquistare.
È molto probabile che il valore di riferimento possa variare notevolmente, anche di decine di migliaia di euro, da un agente all’altro.
Non solo. Come se quanto sopra non fosse sufficiente, la valutazione di una casa di questi tempi è ancora più difficile rispetto a qualche anno fa, considerato che gli elementi che potrebbero influenzare il valore di una casa sono sempre di più: si pensi all’efficienza energetica, alla crescente attenzione per il design, e così via.
Quanto sopra non significa, ovviamente, che tu debba arrenderti! C’è sempre qualcosa che puoi fare per poter valutare correttamente una casa di proprietà, o quella che vorresti comprare. Cerchiamo di comprendere, passo dopo passo, come fare!
Esterno della casa
La prima cosa che ti suggeriamo di fare è dare uno sguardo all’esterno della casa. Valuta lo stato di salute delle mura, la presenza di eventuali crepe, il posizionamento di tubi e grondaie, e così via. Probabilmente, sarà d’aiuto cercare di capire se la casa è stata recentemente oggetto di ristrutturazione, oppure se l’ultimo intervento straordinario è molto remoto nel tempo.
Interno della casa
Una volta che ti sei fatto un’idea su quali sono le condizioni dell’esterno della casa, potrai passare a controllare la parte interna. Naturalmente, l’ideale sarebbe avere una planimetria a pronta disposizione, per poter capire se le misure che andrai a monitorare siano quelle riscontrabili nei documenti ufficiali del catasto.
Se invece non hai una planimetria, dovrai procedere con la ricostruzione “da zero” del perimetro della casa e delle sue superfici interne. Considerato che vorrai probabilmente procedere a una valutazione di massima del tuo appartamento, non sarà necessario fare un lavoro ingegneristico, e non dovrai nemmeno spostare i mobili. Misura semplicemente la distanza tra le pareti principali e moltiplicale per poter scoprire l’area di ogni stanza. In questo modo avrai a disposizione un numero di metri quadri che potrai rapportare o meno con le stime medie dei valori di euro / mq che puoi desumere sia sul sito internet OMI (Osservatorio del Mercato Immobiliare) dell’Agenzia delle Entrate, sia facendo una media delle quotazioni presenti sui principali siti internet.
Tieni in tal proposito in considerazione che le quotazioni OMI sono sempre un po’ più basse della realtà, e che dunque i valori dovrebbero essere rivisti in aumento sulla base di quali sono gli altri elementi di rilievo (ne stiamo parlando!) e dei prezzi di mercato degli immobili equivalenti, non troppo distanti.
Posizione dell’immobile
Come ultima cosa, è essenziale cercare di capire dove è posizionato l’immobile. Per esempio, il valore della casa potrà valere a seconda che sia posizionata in una zona centrale o periferica, se la zona è coerentemente servita dai mezzi pubblici, se è molto trafficata o più tranquilla, se è posta vicino al mare o a zone turistiche o risulta essere più distante, e così via. Rileva altresì il panorama che si può ammirare dalla casa.
Tieni conto che tutto ciò è abbastanza soggettivo. Alcune persone potrebbero ad esempio cercare di valorizzare maggiormente un immobile che si trova in un’area tranquilla, mentre altre persone potrebbero valorizzare di più un immobile che si trova nella zona della movida di una grande città.
In ogni caso, non possiamo che formulare un consiglio finale: cerca sempre di farti un’idea in prima persona di quanto possa valere una casa, ma ricorda anche che spesso le valutazioni più coerenti le si ottengono coinvolgendo degli esperti (più di uno!) e mettendo a confronto le loro consulenze.
Una volta che hai cercato di compiere in autonomia una stima della tua casa o di quella che vorresti comprare, prova dunque a domandare una valutazione da parte di qualche agente immobiliare. La loro valutazione è del tutto gratuita e, spesso, è molto affidabile: ti sapranno infatti dire se il valore stimato è sopra o sotto quello più attendibile e, soprattutto, ti forniranno una conoscenza del mercato locale che ti aiuterà a comprendere se le tue mire sono maggiori o minori rispetto a quanto dovrebbe essere.