Ad Assen Superpole a Rea, a Bautista gara 2

ASSEN (OLANDA) (ITALPRESS) – Si è concluso il secondo round del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike presso il TT Circuit di Assen, nei Paesi Bassi, con un altro weekend caratterizzato da gare piene di spettacolo. Al mattino Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) trionfa nella gara Tissot Superpole davanti a Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with BRIXX WorldSBK) e A’lvaro Bautista (Aruba.It Racing – Ducati), che scala di una posizione per aver oltrepassato i limiti di pista all’ultimo giro. Gara 2 in WorldSBK vede invece trionfare il Ducatista, seguito da Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) e dal primo podio stagionale per Honda con il rookie Iker Lecuona (Team HRC). Nella gara pomeridiana sempre più piloti scelgono di gareggiare con la nuova anteriore di sviluppo SC1 A0843 (opzione C), mentre al posteriore l’intera griglia sceglie la soluzione di gamma SCX (opzione A). A seguito del ritiro di Rea e Razgatlioglu in Gara 2, Bautista è primo nella Classifica di Campionato a diciotto punti di distanza da Jonathan Rea e quarantacinque punti dal Campione del Mondo in carica. Lo svizzero Dominique Aegerter su Yamaha (Ten Kate Racing Yamaha) si è aggiudicato la sua terza gara consecutiva della stagione e primeggia nella Classifica di Campionato a trenta punti di distanza da Lorenzo Baldassarri.

Nella Tissot Superpole Race di soli nove giri in seguito ad una partenza ritardata per un problema in griglia, Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) parte benissimo dalla pole position e si posiziona con un piccolo vantaggio davanti a A’lvaro Bautista (Aruba.It Racing – Ducati), che al terzo giro fa segnare il nuovo record di gara con 1’33.620 scendendo di quasi un secondo rispetto al Best Lap di Gara 1, e Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK). A poco più di tre secondi di distanza Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) si battagliano per la quarta posizione. Nel corso del sesto giro il Campione del Mondo in carica retrocede in terza posizione, il ducatista prende così il comando di gara ma è costantemente sotto pressione da Rea, che riesce ad effettuare il sorpasso a metà dell’ultimo giro. Il nordirlandese si difende brillantemente nelle ultime curve e taglia il traguardo per primo portando a casa la sua centesima vittoria su Kawasaki.

In Gara 2, partono molto bene Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) e Andrea Locatelli (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) mentre Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) viene risucchiato in quinta posizione, dietro a Iker Lecuona (Team HRC) e A’lvaro Bautista (Aruba.It Racing – Ducati). Il nordirlandese, dopo una partenza difficile, riesce a riprendere il giusto passo e si posiziona al terzo posto cercando il sorpasso su Bautista. Trova l’occasione giusta al quinto giro e non perde tempo nel cercare anche la leadership di gara, ma a causa di un contatto con l’alfiere Yamaha entrambi i piloti finiscono sulla ghiaia e sono costretti al ritiro. Bautista prende il comando di gara, Iker Lecuona in seconda posizione ed un gruppo formato Locatelli, Axel Bassani (Motocorsa Racing), Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e Scott Redding (BMW Motorrad WorldSBK Team) in lotta per la posizione da podio. Il bergamasco su Yamaha ha il miglior passo del gruppo ed effettua il sorpasso su Lecuona. Bautista taglia il traguardo per primo con oltre otto secondi di distacco su Locatelli e undici secondi su Lecuona.
In WorldSSP gara 2, parte bene dalla seconda casella in griglia Can O’ncù (Kawasaki Puccetti Racing) seguito da Federico Caricasulo (Althea Racing), Lorenzo Baldassarri (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team), Dominique Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha) e Nicolò Bulega (Aruba.it Racing WorldSSP Team), tutti racchiusi da meno di un secondo di distanza. Nel corso della prima metà di gara li turco allunga brevemente sugli altri per poi essere ripreso e subire il sorpasso di entrambe le Yamaha dei team Ten Kate Racing ed Evan Bros. Il Ducatista tenta più volte il sorpasso su O’ncù per la posizione da podio senza però trovare l’occasione giusta. A 10 secondi di distanza si trovano le Triumph di Hannes Soomer (Dynavolt Triumph) e Stefano Manzi (Dynavolt Triumph), partiti rispettivamente dalla tredicesima e ottava casella sulla griglia di partenza. Negli ultimi giri di gara Aegerter mantiene la leadership e non si registrano cambi di posizione, lo svizzero taglia il traguardo per primo, seguito da Baldassarri e O’ncù. L’ultimo appuntamento della giornata è stato quello con la seconda gara del Campionato Mondiale FIM Supersport 300. Sul gradino alto del podio è salito Hugo De Cancellis (Prodina Racing WorldSSP300), seguito da A’lvaro Dìaz (Arco Motor University Team), secondo, e Yuta Okaya (Kawasaki Ninja 400 / MTM Kawasaki).
(ITALPRESS).

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