PECHINO (CINA) (ITALPRESS) – Arriva l’11esima medaglia olimpica in carriera per Arianna Fontana. Sul ghiaccio del Capital Indoor Stadium, a pochi minuti dal bronzo della staffetta maschile, la 31enne valtellinese si prende l’argento nella finale dei 1500 di short track. Arianna Fontana stacca così Stefania Belmondo e diventa in solitaria l’atleta italiana più medagliata nella storia dei Giochi. La prima gioia a Torino 2006 (bronzo nella staffetta femminile), altro bronzo nei 500 a Vancouver 2010, quindi i tre podi di Sochi 2014 (argento nei 500, bronzo nei 1500 e nella staffetta femminile) prima dell’apoteosi di Pyeongchang 2018 (oro nei 500, argento ancora nella relay donne e bronzo nei 1000) e il tris di Pechino: di nuovo oro nei 500, argento nella staffetta mista e ora argento nei 1500.
Con questa medaglia, la 15esima a Pechino, la spedizione italiana diventa la seconda più medagliata di sempre: superata Albertville 1992 (furono 14), rimane davanti solo Lillehammer 1994 (20 medaglie).
Staccata Stefania Belmondo e a due medaglie dal record di Mangiarotti, Arianna Fontana ammette che prendere parte ai prossimi Giochi Invernali di Milano-Cortina sarebbe “un sogno perchè ho iniziato a Torino e concludere a Milano sarebbe il cerchio perfetto, però altri 4 anni così io non ce la posso fare”.
“Sono fiera di essere italiana e se continuerò a gareggiare, continuerò a farlo per l’Italia”. Arianna Fontana, in conferenza stampa dopo l’argento nei 1500, ‘declina’ l’invito a rappresentare un altro Paese alla luce delle frizioni con la Federazione. “Non lo farei mai, mi ritirerei piuttosto che gareggiare per un Paese diverso dall’Italia”, ha aggiunto.
(ITALPRESS).