L’automobile è una componente ormai essenziale della nostra quotidianità. Di fatto, almeno nel nostro Paese, non esiste praticamente nessuna famiglia che non ne possegga almeno una. Come accade con altri prodotti di uso comune, anche l’auto è soggetta ad alcune prassi previste dalla legge. Nel caso specifico delle vetture rientra ad esempio la revisione. Nei prossimi paragrafi del nostro articolo approfondiremo il tema. Cercheremo in particolar modo di capire quando scade la revisione auto.
Differenza tra revisione e tagliando
Cerchiamo innanzitutto di chiarire un punto importante, visto che spesso esiste una certa confusione a riguardo. Qual è la differenza tra revisione e tagliando? Perché, in realtà, malgrado non tutti lo sappiano, si tratta di due operazioni distinte. La revisione auto è imposta dalla legge e deve essere effettuata a intervalli temporali prestabiliti. Quando si parla di tagliando, invece, ci si riferisce alla serie di controlli previsti dalla casa automobilistica produttrice. Queste tipologie di controlli vanno realizzate a intervalli di chilometraggio regolari, in modo tale da assicurare la perfetta efficienza del mezzo.
Revisione auto: ogni quanto va effettuata
La revisione auto ha scadenze diverse. Chi acquista un’auto nuova da un concessionario è obbligato a effettuare la revisione dopo quattro anni dalla prima immatricolazione. Successivamente a questo periodo la revisione auto va invece realizzata a intervalli fissati ogni due anni. Nel caso in cui si acquisti una vettura usata, invece, la revisione dovrà sempre essere effettuata ogni due anni. Questo vale quando si ha a che fare con veicoli normali.
Diverso è il contesto per ciò che riguarda la categoria delle vetture atipiche, nello specifico le auto d’epoca o di interesse storico. In questo caso, la legge stabilisce che la revisione vada effettuata con cadenza biennale, entro il mese di rilascio della carta di circolazione, o entro il mese corrispondente a quello in cui è stato realizzato l’ultimo controllo di revisione.
Revisione auto GPL
Secondo la legislazione italiana attualmente vigente, la revisione in questo caso consiste nella sostituzione delle bombole ogni 10 anni. Il costo per questo genere di intervento si aggira sui 500 euro e prevede un check completo anche altre componenti, quali tubazioni, raccordi, filtri, iniettori e sistema elettrico.
Come controllare la scadenza della revisione
Il Portale dell’Automobilista consente di verificare l’ultima revisione effettuata in maniera molto semplice. È sufficiente inserire il tipo di veicolo e la relativa targa.
Che cosa viene controllato durante la revisione auto
La revisione auto viene prevista per legge per poter garantire la sicurezza delle automobili che circolano sulle nostre strade. Durante questo appuntamento periodico viene infatti controllato il perfetto funzionamento di numerosi dispositivi della vettura. Tra le componenti dell’auto che vengono sottoposte a verifica rientrano:
- L’impianto frenante
- Lo sterzo
- I vetri
- L’impianto elettrico
- Il telaio
- I gas di scarico inquinanti
- La sicurezza di svariati dispositivi, come clacson e cinture anteriori e posteriori.
Dove fare la revisione
Per effettuare la revisione auto è possibile scegliere tra diverse opzioni. Ci si può infatti recare con il proprio veicolo presso i centri revisione e le officine autorizzate da parte del Ministero dei Trasporti, presso un’Agenzia ACI oppure presso la Motorizzazione Civile dell’area di competenza. Nel primo caso i costi sono in genere più elevati a differenza della revisione auto realizzata presso la Motorizzazione.