VENEZIA (ITALPRESS) – “L’obiettivo è di riuscire a far partire i lavori di ristrutturazione e di adeguamento alle ultime normative dell’impianto, già approvati e finanziati dalla Giunta comunale, entro l’estate, in modo di essere pronti per l’inizio del nuovo campionato”. Questo l’impegno preso dal vicesindaco e assessore comunale allo Sport, Andrea Tomaello, e dell’assessore ai Lavori pubblici, Francesca Zaccariotto, al termine del sopralluogo compiuto questa mattina all’interno dello stadio “Baracca” di Mestre. Presenti, tra gli altri, anche il presidente della Municipalità di Mestre-Carpenedo, Raffaele Pasqualetto, il consigliere comunale Francesco Zingarlini, il consigliere regionale, Raffaele Speranzon, il presidente del Mestre calcio, Stefano Serena, i dirigenti del Comune Marco Mastroianni e Maurizio Carlin, i tecnici degli uffici comunali che stanno predisponendo i progetti previsti, che hanno un costo complessivo di 300.000 euro.
“In ottemperanza alle indicazione pervenuteci dalla Questura – ha ricordato l’assessore Zaccariotto – per evitare gli assembramenti di tifoserie lungo i due assi viari di via Baracca e via Oberdan verranno realizzate, in corrispondenza dei rispettivi ingressi, all’interno della struttura, due cosiddette ‘aree annesse’ in cui sosteranno gli spettatori prima di poter accedere, con un transito controllato, alle tribune. Sono inoltre previsti la sostituzione di alcuni servizi igienici oramai obsoleti, l’adeguamento del parapetto perimetrale delle tribune metalliche, la manutenzione dei maniglioni antipanico e delle cancellate: il tutto senza intaccare la capienza dello stadio, che rimarrà fissata a 1.999 spettatori”.
E’ stato intanto risistemato l’impianto antincendio dell’impianto, che verrà comunque presto scorporato da quello di irrigazione, mentre si stanno valutando alcune soluzioni per potenziare anche l’impianto di illuminazione.
“L’attenzione della giunta per il ‘Baracca’ – ha sottolineato il vicesindaco Tomaello – è massima: nel triennio 2019-2021 sono stati stanziati per esso 650.000 euro, a cui ne devono essere aggiunti altri 220.000 già inseriti a bilancio per il 2022: un’attenzione che ha permesso non solo di salvare quest’area sportiva dall’urbanizzazione, ma l’ha valorizzata e riconsegnata alla città e all’associazione ‘Calcio Mestre’.”
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