Chi ha l’ambizione di guadagnare e diventare autista, può valutare l’affiliazione al servizio Uber. Come diventare autista Uber? Ora te lo spieghiamo in questa guida.
Prima di vedere quanto si guadagna, se conviene o meno, ti diciamo cosa serve per diventare autista Uber:
- La Patente di guida
- Un’auto in buone condizioni
- Uno smartphone con app Uber
- Iscrizione al programma UberPop
Vi sono poi delle condizioni “extra” che ti spiegheremo in seguito.
Come funziona?
Innanzitutto è bene precisare che esistono due tipi di autisti uber:
- Autista professionista, con licenza NCC (titolato da uber Driver UberBlack)
- Autista freelance, privato, che usa la propria auto (titolato da uber Driver UberPop)
Se non sei già un autista con licenza, sicuramente sarai interessato a diventare un Driver UberPop. In questo caso i requisiti sono quelli elencati a inizio pagina (patente, auto in buone condizioni, l’App di Uber, iscrizione al programma Uber, tempo disponibile da dedicare alle corse).
Che differenza c’è tra UberBlack e autista UberPop?
La differenza sta nel servizio offerto. L’utente UberBlack è dotato di una licenza NCC e trasporta i passeggeri su una berlina di fascia alta.
Il servizio UberPop è, invece, più accessibile e destinato a chi vuole diventare autista anche senza esperienza o licenza: in questo caso l’autista si limiterà a dare passaggi ad altri utenti della community di Uber.
Diventare UberPop: requisiti
I requisiti per diventare autista Uber sono accessibili. Se per UberBlack hai bisogno di una berlina di lusso e una licenza NCC, per diventare UberPop hai bisogno della semplice licenza di guida e di un’auto, ma a queste condizioni / requisiti:
- Devi essere titolare di licenza di guida da almeno 3 anni
- Devi disporre di almeno 15 punti patente residui
- La tua auto deve avere meno di 10 anni
- L’auto deve avere almeno 4 posti
- L’auto deve avere 4 porti ed essere tenuta in buone condizioni
- Non devi aver subito recenti sospensioni o ritiri della patente
- Devi avere la fedina penale pulita
- Età minima di 21 anni
Se disponi di questi requisiti, nulla ti impedisce di diventare UberPop.
In quale città si può chiamare Uber in Italia?
Ben presto Uber sarà disponibile su tutto il territorio nazionale: le opposizioni dei taxisti e autisti privati sono forti e per questo Uber sta affrontando difficoltà a diffondersi in maniera capillare.
In Italia le città in cui uber è già presente sono: Genova, Milano, Torino, Roma, Napoli, Trieste, Reggio Emilia, Rimini… L’elenco aggiornato delle città italiane dove è attivo il servizio uber e dove, quindi, puoi lavorare come Uber, sono disponibili a “questo indirizzo“, puoi scorrere fino alla sezione Europa.
Conviene lavorare per uber?
Uber, indubbiamente, è un ottimo modo per arrotondare sia se si tratta di autisti con licenza (UberBlack) sia se si tratta di UberPop (autista privato senza licenza). Puoi mantenerti guadagnando solo con Uber? La risposta dipende dal traffico della tua città e soprattutto da quanto tempo dedichi al lavoro come Autista uber. In più, ci sono fasce orarie in cui i guadagni incrementano.
Uber premia gli orari in cui la richiesta dell’utenza è elevata e la presenza di autisti è limitata riconoscendo una maggiore tariffa. Sì, ma in sostanza, quanto si guadagna con UberPop? E’ difficile dare una risposta, così come è impensabile affermare a priori che non conviene lavorare per Uber o conviene lavorare come UberPop o UberBlack. Come in qualsiasi settore del mercato, ci sono molte variabili da considerare.
Quanto si guadagna con uber?
In soldoni, il driver Uber guadagna sempre l’80% della tariffa addebitata all’utente. Il servizio uber trattiene una commissione del 20%.
Nei forum e su testate giornalistiche non mancano interviste a chi lavora come autista UberPop Driver, le testimonianze raccontano di una realtà vincente. Le storie dei driver UberPop sono molto diversificate ma, come premesso, molto dipende dalla zona scelta per il servizio.
Non mancano testimonianze che affermano di riuscire a guadagnare come UberPop Driver intorno ai 2.000 euro al mese lavorando solo 4-5 ore al giorno. In città come Milano e Napoli, o comunque in altre zone ad alto traffico di utenza, non è affatto difficile credere a queste cifre. Ricordiamo che la commissione di Uber è del 20% e la tariffa è mostrata in anticipo dall’App Uber, quindi sia il driver UberPop, sia chi prenota l’auto, già sono al corrente di quanto guadagneranno (e spenderanno) in quella determinata corsa.