Soprattutto dopo svariati anni in cui si occupa un determinato ruolo lavorativo, in qualsiasi dipendente nasce spontaneamente il desiderio di ottenere un aumento di stipendio. Non si tratta però di un compito così semplice da mettere in atto, in particolar modo quando si ha a che fare con un datore di lavoro o, comunque, con un capo poco propenso a offrire incentivi ai suoi sottoposti. Per riuscire a raggiungere l’obiettivo, nei prossimi paragrafi del nostro articolo daremo una serie di consigli pratici su come chiedere un aumento di stipendio. Addentriamoci a questo punto nel merito della questione.
Aumento di stipendio: consigli per ottenerlo
Per riuscire a convincere il proprio superiore così da motivarlo a concedere un aumento di stipendio, è sufficiente adottare dei piccoli accorgimenti. Ecco elencate di seguito alcune dritte che possono risultare utili allo scopo.
Raccogliere dati su posizioni lavorative analoghe
Prima di procedere con la richiesta di un aumento di stipendio, può risultare utile consultare delle riviste di settore o dei siti sul mondo del lavoro in modo tale da conoscere con accuratezza qual è la retribuzione media del proprio profilo professionale. In questo modo, si riuscirà a essere preparati nel momento in cui si cercherà di instaurare un dialogo con il proprio superiore per ottenere l’aumento.
Riflettere con attenzione sulle parole da dire per ottenere l’aumento
Prima di affrontare la negoziazione con il proprio superiore, è importante aver ben chiari in mente i rispettivi punti di forza oltre che i risultati raggiunti negli anni di collaborazione con l’azienda di cui si è dipendenti. Si tratta di una componente fondamentale per poter motivare la richiesta in maniera adeguata.
Trovare il momento giusto per intavolare la conversazione
Non c’è spazio per l’improvvisazione nel momento in cui si deve procedere con la richiesta di aumento dello stipendio. Trattandosi di una questione piuttosto delicata è opportuno cercare di trovare il momento più adatto per intavolare il discorso con il proprio superiore. L’ideale è puntare su una parentesi di tranquillità. Parlare con il proprio capo in un momento di stress o quando è molto indaffarato non risulterebbe di aiuto.
Fare attenzione alle emozioni
Nel corso del colloquio con il proprio superiore è buona prassi cercare di mantenere un certo self control, evitando lamentele e rivendicazioni. Per poter ottenere l’aumento di stipendio occorre in particolare esporre le proprie ragioni con chiarezza, cercando di motivarle una a una, anche attraverso esempi concreti sul proprio operato.
Presentarsi all’incontro con una certa cura nell’aspetto
Se è la sostanza a fare la differenza, anche l’occhio vuole comunque la sua parte. Per questo motivo, la cosa ideale da fare è presentarsi all’appuntamento con il proprio superiore vestendo con una cura. Con semplicità ma non dimenticando un pizzico di attenzione. L’eccessiva eleganza, se non abituale, risulterebbe invece fuori luogo.
Ringraziare il proprio superiore a prescindere al risultato ottenuto
Al di là del fatto che si tratta di buona educazione, ringraziare il proprio superiore anche se non si è ottenuto l’aumento auspicato è comunque un gesto importante. Serve prima di ogni altra cosa a mantenere un buon rapporto. Per di più, è prova evidente di maturità e di responsabilità, cosa che viene in genere apprezzata da un capo e che può a ogni modo dare dei frutti in una fase successiva.
Valutare attentamente la posizione dell’azienda
Questo è un punto essenziale. Prima di chiedere un aumento di stipendio è importante cercare di valutare con obiettività la situazione economica della propria azienda. Se l’impresa naviga in cattive acque o se ci sono in ballo dei possibili tagli al personale, non si tratta del momento più opportuno per avanzare la richiesta. Al contrario, se l’azienda sta vivendo una fase di espansione o un momento in cui il fatturato sta crescendo, si tratta senza ombra di dubbio di un buon contesto da sfruttare per raggiungere l’obiettivo che ci si è prefissati.