“Ripartire insieme” è stato lo slogan dell’assemblea elettiva di CNA Sicilia svoltasi al Palazzo dei Congressi di Taormina, alla presenza delle delegazioni di artigiani e imprenditori delle nove province siciliane. Nello Battiato è stato confermato presidente.
“La pandemia – ha detto Battiato – ha prodotti effetti devastanti sul piano economico, sociale e occupazionale. Ha costretto tante attività economiche a chiudere e a relazioni sociali e umane. Si è acuita la distanza tra le diverse aree territoriali. Migliaia di imprenditori artigiani, in potenza e online, hanno avviato un confronto, per analizzare il momento e discutere le prospettive sul riavvio del lavoro. CNA è sempre più al fianco dei cittadini ed un punto di riferimento nei territori. Quest’anno abbiamo oltre 24 mila imprese associate nelle nove province, 17 mila 200 imprese del
lavoro autonomo e 7 mila 100 che esercitano l’attività sotto forma di società di capitali. Associamo 23 mila pensionati e ci occupiamo di 25 mila cittadini associati alle nostre strutture”.
Battiato, ha evidenziato l’impegno di CNA Sicilia “per salvare e rilanciare le imprese siciliane”, e ha parlato anche del Pnrr: “si tratta di uno strumento che può rappresentare un punto di svolta in un momento strategico di grande rilevanza” e in questo contesto, “dopo la più grave crisi dalla seconda guerra mondiale a ora” la Sicilia può “rappresentare il motore della ripartenza del Sud” e “in presenza di importanti opportunità per le imprese bisogna sostenere ed accompagnare il rilancio delle attività ed il tentativo di ritorno ad una vita normale dei cittadini”.
(ITALPRESS).