Come sapere se sei protestato

Come sapere se sei protestato: l’iter da seguire per consultare il Registro Informatico dei protesti. Info su come cancellare un protesto.

Prima di indicarti le modalità per sapere se sei protestato apriamo una piccola parentesi per capire cos’è un protesto e cosa comporta.

Cos’è un protesto?

Un protesto non è altro che un atto pubblico formale attraverso il quale un pubblico ufficiale (notaio o segretario municipale) si accerta del mancato pagamento di un assegno (bancario o postale) o di una cambiale. In pratica nel momento in cui non vengono rispettati i termini fissati per un pagamento verrà elevato un protesto ed il debitore  sarà considerato ufficialmente cattivo pagatore ed inserito nel Registro Informatico dei protestati.

Dopo quanto viene pubblicato un protesto?

I protesti vengono registrati entro 10 giorni rispetto alla data della loro ricezione da parte della Camera di Commercio.

Dopo quanti anni decade un protesto

Ogni protesto decade dopo un determinato periodo di tempo stabilito dalla legge (artcolo 11, Decreto MAP n. 316 09/08/2000). I protesti dunque, anche se non è stata disposta alcuna cancellazione (eseguita dal Tribunale o dal Dirigente dell’ Ufficio protesti) vengono automaticamente eliminati dal Registro Informatico dei protesti dopo 5 anni.

Come sapere se sono protestato

I cittadini che vogliono sapere se vi sono protesti a loro carico (o intestati a terzi) possono consultare il cosiddetto Registro Informatico dei protesti.

Come faccio a sapere se sono protestato gratis

Vi ricordiamo il consulto del Registro dei protesti è gratuito e può avvenire sia online che recandosi direttamente presso gli Uffici territoriali della Camera di Commercio.

Online sono disponibili diversi servizi, come il servizio Telemaco disponibile tramite il sito registroimprese.it, attraverso il quale è possibile consultare e stampare direttamente a casa propria le visure protesti.

Come vedere se sei protestato: costi visura

Quanto costa la visura di un protesto? Se è vero che consultare il Registro Informatico dei protesti è gratuito è altrettanto vero che per ottenere la visura di un protesto vi sono dei costi.

Visura protesti, costi

Se ci si rivolge direttamente allo sportello degli uffici territoriali della Camera di Commercio, il costo per la visura dei protesti è pari a circa 2 euro.

Visura protesti online costi

Se invece la visura protesti è richiesta online tramite il servizio Telemaco la spesa si riduce a 0,50 centesimi di euro (poiché vengono versarti solo le spese di segreteria). Vi ricordiamo inoltre che per accedere a queste funzionalità è necessario stipulare uno specifico accordo con la Camera di Commercio registrandosi al sito registroimprese.it .

Come cancellare un protesto bancario

I cittadini che sono stati inseriti nel Registro Informatico dei protesti possono anche mobilitarsi per la cancellazione del protesto prima dei 5 anni. Tuttavia per cancellare questa sorta di etichetta di cattivo pagatore non basta saldare i propri debiti, bisogna essere riabilitati dal tribunale competente.

In base alle disposizioni contro l’usura (legge 108/96 art. 17) il cittadino può cancellare i protesti per mancato pagamento solo dopo aver ottenuto la cosiddetta riabilitazione del tribunale. Quest’ultimo, una volta ricevuta la specifica richiesta (alla quale vanno allegati i documenti che riportano gli estremi del protesto e del debitore), emana un decreto (da consegnare presso lo sportello dell’ufficio protesti) attraverso il quale si potrà procedere con la cancellazione del protesto stesso.

Vi ricordiamo che sia le sedi della Camera di Commercio che i Tribunali ai quali rivolgersi, cambiano in base alla provincia di residenza del protestato.

Quando è possibile cancellare un protesto

Un protesto può essere cancellato per:

– Avvenuto pagamento del debito.
– Illegittimità del protesto.
– Riabilitazione.

La cancellazione effettiva di un protesto non può avere luogo senza la riabilitazione. Inoltre è bene sapere che per poter cancellare un protesto è necessario attendere almeno un anno dall’iscrizione al registro.

Cancellazione protesti cambiali o assegni: costi

I costi per la cancellazione dei protesti sono abbastanza accessibili. Ecco quanto costa cancellare un protesto:
– 8 euro (da versare per ogni titolo protestato).
– 14,62 euro (da pagare per la marca da bollo).
– 78 euro (per i diritti del Tribunale).