Oltre a essere un’attività affascinante, il nuoto è senza ombra di dubbio uno tra gli sport che permettono di ottenere maggiori benefici per il benessere dell’organismo. Non a caso, sono molti i medici che suggeriscono di intraprenderlo fin dalla più giovane età ma anche una volta divenuti adulti. Ovviamente per dedicarsi a questo sport occorre non aver paura dell’acqua. Se non si ha questo problema è comunque necessario imparare i rudimenti per iniziare a galleggiare, affinando poi lo stile pian piano nel corso del tempo. In questo articolo vedremo allora alcuni semplici trucchi per chi si chiede come imparare a nuotare.
Consigli per imparare a nuotare
Per chi si sta chiedendo come imparare a nuotare, ecco una serie di semplici dritte da mettere in pratica.
Imparare a galleggiare
Il primo obiettivo da raggiungere per imparare a nuotare è quello di riuscire a galleggiare. Una buona opzione può essere quella di provare con il galleggiamento statico sia a pancia in sopra che a pancia in sotto. Con un po’ di esercizio si impara a farlo in poco tempo. Del resto, è molto più difficile affondare piuttosto che rimanere in superficie dato che l’acqua tende a spingere verso l’alto.
Imparare a andare a fondo
L’ideale per effettuare questo esercizio è farlo in piscina dove l’acqua non è molto profonda e quindi si possono fare delle prove in totale sicurezza. Attraverso questo esercizio si riesce in genere ad acquisire maggiore sicurezza, tendendo a eliminare eventuali paure
nei confronti dell’acqua profonda.
Imparare a gestire la respirazione
Un’altra buona tecnica da mettere in atto consiste nell’esercitarsi a inspirare aria in superficie e a svuotare completamente i polmoni sott’acqua, espellendo l’aria sia attraverso il naso che attraverso la bocca. L’affanno provocato da una respirazione scorretta è infatti uno dei principali ostacoli che si incontrano nel nuotare.
Imparare a stare sott’acqua
Dopo aver imparato a galleggiare, a respirare profondamente e a gestire il fatto di andare a fondo, è possibile iniziare a muoversi in acqua, tenendo la testa sotto e avanzando con il movimento di braccia e gambe. Non si tratta ancora di nuoto vero e proprio, con uno stile ben definito ma rappresenta comunque il primo passo per poi poter procedere con l’affinamento della tecnica.
Esercitarsi con costanza e dedizione
Una volta acquisiti i primi rudimenti per imparare a nuotare è molto importante continuare ad allenarsi con costanza, ponendosi degli obiettivi raggiungibili. È opportuno non lasciarsi scoraggiare perché solo esercitandosi si riesce a imparare definitivamente a muoversi in acqua senza troppi problemi, acquisendo sempre più familiarità con essa.
Non bisogna assolutamente avere ansia o fretta ma neanche cercare scuse per non allenarsi e non mettersi alla prova. Anche frequentare dei corsi può essere ovviamente un buon metodo per imparare a nuotare perché si ha la possibilità di essere seguiti passo dopo passo da un istruttore dotato di tutte le competenze del caso.
Vale infine la pena ricordare che ogni età è giusta per imparare a nuotare.
Quante ore ci vogliono per imparare a nuotare
Quanto tempo occorre per imparare a nuotare? In media, per acquisire la tecnica di base delle nuotate a stile libero e dorso, occorrono sui tre corsi che corrispondono indicativamente a un anno di attività, in caso di lezioni con frequenza bisettimanale.
Benefici del nuoto
Una volta imparato a nuotare si possono iniziare a trarre gli attesi benefici tanto fisici quando psichici da questo sport. Tra i più importanti, possiamo ricordare che il nuoto:
- fa bene al cuore;
- allevia il dolore in caso di gambe pesanti;
- aiuta a scolpire il corpo;
- permette di bruciare calorie;
- fa bene alle ossa;
- diminuisce lo stress;
- aiuta a rilassarsi, permettendo di sentirsi più tranquilli e sereni.
Il nuoto è insomma un vero alleato del benessere a tutto tondo.