Isola “Meteo variabile ma informazioni importanti per i team”

FRANCORCHAMPS (BELGIO) (ITALPRESS) – Nonostante la pioggia intermittente per tutto il giorno, i pneumatici Cinturato Green intermediate sono stati utilizzati da tutti i piloti solo per il giro di installazione (e, come da regolamento, questo consentirà loro di avere un extra set di intermediate) prima di passare alle slick P Zero. Max Verstappen (Red Bull) ha segnato il miglior tempo della giornata in FP2 con pneumatici P Zero Red soft C4: la stessa mescola che il pilota della Mercedes Valtteri Bottas ha usato per ottenere il miglior tempo in classifica in FP1. Verstappen è stato anche il più veloce nella prima parte della sessione di FP1 utilizzando pneumatici P Zero White hard C2 con cui è riuscito a stare davanti a molti piloti che usavano le soft. Le condizioni della pista oggi erano tutt’altro che ideali: nonostante si sia corso sull’asciutto per la maggior parte della giornata e la pista fosse in parte già gommata grazie alla 24 Ore di Spa di inizio mese, la superficie umida e inconstante (con temperature della pista intorno ai 20 gradi) ha costretto i piloti alla ricerca costante di grip.
La FP2 è stata interrotta da due bandiere rosse, in seguito alle uscite di pista di Charles Leclerc (Ferrari) e Verstappen. Di conseguenza, oggi è stato piuttosto difficile ottenere informazioni affidabili sui reali divari prestazionali tra le mescole. Tuttavia, in base ai dati delle simulazioni, ci sono circa 0,5 secondi tra P Zero Red soft e P Zero Yellow medium e circa 0,6 secondi tra P Zero Yellow medium e P Zero White hard. “Abbiamo avuto condizioni metereologiche variabili tipiche di Spa – ha osservato Mario Isola, responsabile f1 e car racing – e il meteo sembra destinato a rimanere così per il resto del fine settimana. In caso di pioggia, sarà importante per i team considerare il tempo di crossover da pneumatici da bagnato a slick e viceversa. La pista è rimasta inconsistente per tutto il giorno e abbiamo visto piloti faticare a trovare un tempo sul giro costante in queste condizioni miste, motivo per cui è anche abbastanza difficile avere un’idea dei reali gap tra le mescole al momento. Tuttavia, sono stati provati tutti i pneumatici tranne quelli wet e i team sono riusciti senz’altro a raccogliere informazioni importanti”.
Jack Doohan (Trident), figlio della leggenda delle moto Mick, ha conquistato la prima pole position della carriera in Formula 3 dopo una sessione di qualifiche che si è svolta interamente con pneumatici da bagnato (non ci sono infatti gomme intermedie in Formula 3). Doohan ha stabilito il tempo che gli ha permesso di ottenere la pole nei primi cinque minuti della sessione, dato che poi le condizioni sono costantemente peggiorate soprattutto nel secondo settore di quello che è il giro di pista più lungo in calendario. Lorenzo Colombo (Campos Racing) si è qualificato 12° e scatterà quindi dalla prima posizione in griglia per la prima gara di domani. Con queste condizioni difficili non sono mancate le sorprese, con il pilota della Prema leader del campionato che si è qualificato al di fuori della top 10 per la prima volta quest’anno. Il team Trident è stato il più veloce anche nelle prove libere, grazie alla prestazione di Clement Novalak con i pneumatici slick medium nominati per questo fine settimana.
(ITALPRESS).

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