Come funzionano le visite del medico di base a domicilio. Prenotazione, obbligo medico e diritti dell’assistito. Visite mediche gratuite garantita dal sistema sanitario nazionale.
Prima di entrare nel vivo dell’articolo, volevamo ricordarti che se hai problemi con il tuo medico di base o hai perso la fiducia nel suo operato, puoi sempre cambiarlo. Per cambiare medico di base non devi necessariamente cambiare residenza o domicilio, ti basta andare all’ASL di riferimento, all’ufficio di “Scelta e revoca” e indicare il nome del tuo nuovo medico. Se la lista dei pazienti del medico che hai scelto non è al completo, la tua richiesta sarà effettiva fin da subito, altrimenti, se il medico ha più assistiti del previsto, dovrai indicare un diverso nominativo. La procedura per cambiare medico di base è descritta nell’articolo “come scegliere il medico di base“. In questa pagina, invece, ci soffermeremo sulle visite mediche a domicilio gratuite garantite dal Sistema sanitario nazionale.
Visite medico di base a domicilio
Quando l’assistito non ha la possibilità di raggiungere lo studio medico, sarà il medico a dover garantire una visita a domicilio.
La richiesta della visita medica domiciliare deve essere fatta entro le ore 10 dello stesso giorno se l’assistito vuole farsi visitare in giornata. Se la prenotazione avviene dopo le ore 10, il medico potrà fissare la visita a domicilio entro le ore 12 del giorno successivo. E’ così che sono scanditi i diritti e i doveri dell’assistito e del medico.
Sarà cura del medico comunicare l’orario della visita a domicilio.
Il sistema appena descritto è riferito a un paziente impossibilitato a raggiungere lo studio medico a causa di condizioni mediche (febbre alta, patologie, altre condizioni di salute). Gli orari descritti sono validi salvo casi di forte urgenza.
Nota bene: il medico presta servizio 5 giorni alla settimana. Nella giornata di sabato il medico non è tenuto a svolgere attività ambulatoriale ma in ogni caso è tenuto ad effettuare visite domiciliari sempre se richieste entro le 10 dello stesso giorno o se richieste dopo le ore 10 del giorno precedente.
Orari medico di base: visite allo studio
Oltre le visite a domicilio, ogni medico di famiglia fa studio con diversi turni alla settimana. L’Accordo Nazionale prevede che lo studio medico debba essere attivo da 5 ore settimanali fino a 15 ore settimanali in base al numero di pazienti di cui dispone il medico.
Ti sorprenderà sapere che ogni medico di base assiste a centinaia o migliaia di pazienti e questo spiega anche il motivo per il quale tutte le volte che vai dal medico devi aspettare una lunga fila!
Le 5 ore di base sono richieste per i medici che hanno “solo” 500 assistiti. Il medico di base che ha un numero di assistiti compreso tra 1.000 e 1.5000 dovrà garantire 15 ore di studio a settimana. Sì, ti sto dicendo che il tuo medico di base segue te e almeno altre 500 persone, quindi se vuoi fissare una visita medica a domicilio con urgenza, pondera bene questo dato.
Se quando vai dal medico devi aspettare molto nella sala d’attesa, sappi che il tuo medico di base sta solo facendo il suo dovere: è il sistema sanitario nazionale che ripartisce le risorse in modo discutibile. Se, invece, noti che il medico non è mai reperibile al telefono, slitta e non rispetta mai gli orari di studio… allora è opportuno monitorare la condotta del “professionista” in questione e segnalare il suo comportamento all’albo dei medici o all’azienda sanitaria territoriale (ASL).
Medico di base: prestazioni a pagamento
La visita medica a domicilio è operata gratuitamente solo quando il medico di base evince che l’assistito effettivamente non è nelle condizioni di salute per recarsi nel suo studio/ambulatorio. In caso contrario la visita medica a domicilio è a pagamento.
Se, per urgenza e per accorciare i tempi, chiedi una visita domiciliare a un medico di famiglia che non è il tuo, questa dovrà essere pagata: per il SSN il costo della visita medica domiciliare fatta da un medico della mutua che non è il tuo medico di base, è di 25 euro.
Se alla visita medica a domicilio segue la richiesta di un certificato medico come certificazione di invalidità civile o di infortunio sul lavoro, tale certificato dovrà essere pagato.