MILANO (ITALPRESS) – Sotto la spinta della grande partecipazione alla prima edizione nonostante la pandemia, e del sempre più intenso impegno di Pirelli a supporto dell’attività rallystica non solo di vertice ma anche della base dei praticanti, viene confermato anche per il 2021 il Trofeo Pirelli – Accademia e sempre con iscrizione gratuita. Rivolgendosi innanzitutto ai piloti privati italiani, il Trofeo Pirelli – Accademia sarà nuovamente legato alle nove Coppa Rally di Zona ed alla Finale Nazionale Aci Sport Rally Cup Italia, gare che ogni anno coinvolgono una cinquantina di rally e oltre il 90% dei licenziati del settore. Triplice lo scopo del Trofeo Pirelli – Accademia: favorire l’attività dei piloti privati attraverso un montepremi di circa 80.000 euro che va ad aggiungersi a quelli messi in palio da Aci Sport per le Coppe di Zona e a quelli di altri trofei compatibili, come Peugeot Competition ed R Trophy; supportare tecnicamente gli utilizzatori dei pneumatici Pirelli attraverso la presenza di personale tecnico Pirelli in occasione di selezionate gare di zona per far conoscere meglio le potenzialità e come utilizzare al meglio i suoi PZero, Cinturato e Scorpion; promuovere i migliori piloti attraverso il montepremi legato alla Finale Nazionale Aci Sport Rally Cup Italia.
Confermate sia la formula sia il montepremi, che nella scorsa stagione hanno concretizzato perfettamente l’iniziativa: infatti ben 47 del centinaio di iscritti hanno conquistato uno dei premi in palio, con distribuzione dei premiati in tutto l’arco delle categorie di vetture ammesse (dalle N2 alle R5 passando per R3C, R2B, S1600, S2000, FA7). L’attenzione ai “privati” è confermata anche dalla intenzionale possibilità offerta agli iscritti di competere contemporaneamente anche ad altri trofei di settore compatibili. Non a caso il bottino di Riccardo Tondina (Peugeot 208 R2B) nel Trofeo Pirelli – Accademia 2020 – per lui il più cospicuo e pari a settemila euro – si è raddoppiato grazie agli ulteriori premi ottenuti nel Peugeot Competition e nella serie R Italian Trophy. Con un bilancio complessivo per il 27enne della scuderia Vaemenia di circa 15 mila euro, vinti partecipando in stagione a 5 rally di Zona, con una media di 1.400 euro di premio a gara solo da Pirelli. Nell’edizione inaugurale il più premiato economicamente è stato il parmense Roberto Vescovi (Renault Clio S1600), con ottimila euro, frutto dei successi assoluto in Zona1 e in finale fra le 2RM.
Sportivamente il successo più prestigioso nella finale nazionale di Como, quello fra i piloti con le vetture a quattro ruote motrici, è andato al 31enne pavese Giacomo Scattolon, mentre fra i piloti Under 25 con le 4RM si è imposto il ventiduenne varesino Riccardo Pederzani. Fra le vetture a due ruote motrici a trionfare in assoluto è stato l’esperto Roberto Vescovi (Renault Clio S1600) mentre fra gli Under 25 a vincere il premio Accademia è stato il 23enne sondriese Michel Della Maddalena (Renault Clio R3C) con il novarese Riccardo Tondina a imporsi nella speciale classifica riservata alla classe R2B. Da ricordare, oltre a Vescovi (Zona1 – Piemonte e Val d’Aosta) e Scattolon (Zona 2 – Lombardia) anche gli altri vincitori di Zona della fase preliminare: il bresciano Jacopo Trevisani (Zona 5 – Emilia Romagna, Marche) e il palermitano Antonio Damiani (Zona 8 – Sicilia) con altrettante Peugeot 208R2B, il lucchese Emanuele Danesi (Zona 6: Toscana, Umbria) con la Ford Fiesta R2B, Luca Fiorenti (Zona 3 – Veneto tranne BL) e Luca Ghegin (Zona 4 – Trentino, Friuli e BL) con le Renault Clio R3C, e Carmine Tribuzio (Zona 7 – Lazio, Campania, Puglia, ecc.) con una Skoda Fabia R5.
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