Mario Scarzella guiderà la Federazione italiana tiro con l’arco anche per il quadriennio 2021/24. Il presidente uscente è stato confermato dall’Assemblea della Fitarco riunita a Roma, presso il Centro tecnico della Federazione italiana bocce, con il 64,46% dei voti, mentre lo sfidante Paolo Poddighe si è fermato al 35,54%. “Il sostegno che mi avete dimostrato è impagabile e vi assicuro che sarà ricambiato”, ha detto un emozionato Scarzella ringraziando tutti i partecipanti all’assemblea. “La passione e l’amore sono maggiori rispetto al 2001, quando ho cominciato – ha proseguito il presidente rieletto – Ho sempre puntato sulla condivisione e lo farò ancora. Dobbiamo cominciare a lavorare subito per rafforzare la ripartenza e per riuscirci dobbiamo stare tutti insieme, uniti, dietro una linea di tiro”. Una grande famiglia, quella della Fitarco, piena di “persone che si sono prodigate per supportare questo sport, una disciplina che tante soddisfazioni ha regalato al nostro paese”, ha evidenziato il presidente del Coni Giovanni Malagò in un videomessaggio. “La vostra presenza nella famiglia paralimpica è di grandissima importanza. Auguro a tutti noi che questo momento difficile che stiamo vivendo possa passare quanto prima, sempre nel segno dello sport e dell’amicizia”, ha detto il numero uno del Comitato italiano paralimpico Luca Pancalli.
Prima dell’assemblea la Fitarco ha premiato come migliori atleti 2019-2020 Mauro Nespoli e Tatiana Andreoli, mentre i riconoscimenti come miglior tecnico e miglior giudice di gara sono andati al coach della Nazionale Para-Archery Stefano Mazzi e a Mario Trapani. “Ora subito al lavoro – ha concluso Scarzella – Il nostro primo obiettivo è cercare la qualificazione olimpica e completare la qualificazione paralimpica, sperando di poter andare a Tokyo con la maglia azzurra, la bandiera e l’inno”.
(ITALPRESS).