Quando si è alla ricerca di un lavoro perché si è disoccupati o semplicemente perché si aspira a una posizione professionale migliore, è essenziale sapersi presentare nel migliore dei modi ai selezionatori del personale. Il punto di partenza è di sicuro avere a propria disposizione un buon curriculum. Ma per poter cogliere nel segno, anche un curriculum efficace deve essere accompagnato da una lettera di presentazione ben redatta che consenta di mettere in risalto le esperienze nonché le caratteristiche più importanti del candidato. In questo articolo vedremo allora come scrivere una lettera di presentazione, così da ottenere la massima attenzione da parte dei recruiter.
Che cosa è una lettera di presentazione
La lettera di presentazione è il primo elemento che il selezionatore ha davanti agli occhi e che gli consente perciò di cogliere quegli elementi in più per preferire una persona rispetto ad altri candidati. Per far sì che risulti uno strumento valido è perciò importante riporre molta attenzione nella sua stesura, personalizzandola anche in base all’azienda a cui ci si rivolge. Si tratta di un punto essenziale per far capire al recruiter che si è adatti a occupare la mansione professionale per la quale ci si propone.
Struttura di una lettera di presentazione
La prima accortezza che si può seguire è quella di fare una ricerca online per reperire dei modelli tipici di lettera di presentazione. I modelli devono però essere solo un punto di partenza. Vanno infatti personalizzati a seconda dei contesti aziendali a cui ci si rivolge e in base alle specifiche caratteristiche di chi si candida.
Cercare informazioni sull’azienda per la quale ci si candida
Per redigere una lettera di presentazione efficace, è opportuno raccogliere informazioni non solo sulla posizione per cui ci si candida ma anche sull’azienda alla quale ci si propone. Ancora una volta, il web rappresenta un supporto fondamentale. Si possono infatti effettuare ricerche approfondite sul settore in cui l’impresa opera ma anche sulla sua filosofia aziendale.
Molto utili sono in tal senso i canali social che generalmente contengono pagine e profili ufficiali delle aziende, almeno di quelle più note. I social network permettono inoltre di conoscere con una certa rapidità lo stile comunicativo utilizzato dall’impresa. Un elemento che risulta molto utile in fase di stesura della lettera, poiché consente di impiegare il tono migliore con cui rivolgersi all’azienda.
Come presentarsi al recruiter
Per presentarsi in maniera ottimale al recruiter, nella lettera occorre mettere in rilievo i punti principali del proprio percorso formativo, le proprie esperienze ma soprattutto le competenze che risultano maggiormente in linea con l’annuncio di lavoro o con il ruolo che si desidera occupare nell’azienda, in caso di autocandidatura.
L’obiettivo è cioè di far capire al selezionatore che si hanno tutte le carte in regola per ricoprire la specifica mansione per cui ci si candida. Ma non solo. Nella migliore delle ipotesi, occorre far passare l’idea di essere il candidato più idoneo per quella posizione lavorativa.
L’attenzione del recruiter va mantenuta viva fino alla fine della lettera di presentazione. Per questo motivo è importante:
- evidenziare i propri punti di forza, che possono essere ad esempio la conoscenza di più lingue, le eccellenti doti comunicative, le competenze di tipo informatico o ancora l’aver svolto un Master o uno stage dedicato alla specifica posizione per la quale ci si propone;
- essere esaustivi ma nel contempo concisi e non pesanti. Per gli approfondimenti ci si può basare tanto sul curriculum quanto sull’eventuale colloquio conoscitivo;
- fare attenzione allo stile e alla forma, evitando errori ortografici o grammaticali che possono generare una cattiva impressione;
- dimostrare le proprie qualità, mettendole in rilievo con esempi concreti di esperienze vissute sul campo.
L’insieme di questi piccoli accorgimenti permette di scrivere una lettera di presentazione valida che potrà risultare molto utile in fase di selezione, aprendo la strada a un possibile colloquio conoscitivo da parte dell’azienda.