Paolo Orneli, assessore regionale allo Sviluppo economico, Commercio e artigianato, Ricerca, Start-up e innovazione, in audizione con molti sindaci della costa nord della Regione, ha affrontato, in commissione Sviluppo economico, presieduta da Marietta Tidei (Gruppo Misto), la proposta di deliberazione “Art. 46 della L.R. 06 agosto 2007, n. 13. Approvazione con modifiche del Piano regionale di utilizzazione delle aree del demanio marittimo per finalità turistiche e ricreative, del Rapporto Ambientale e della Sintesi non Tecnica del Rapporto Ambientale”
Sono intervenuti il Sindaco del Comune di Tarquinia; Alessandro Giulivi, per il quale quest’anno la stagione è stata soddisfacente a fargli eco l’assessore del Comune di Civitavecchia; Manuel Magliani, che auspica anche l’approvazione del nuovo Pua in tempi brevi, per una rapida ripartenza. Non è mancata la preoccupazione per le deleghe in materia di demanio marittimo in capo ai Comuni.
Sul futuro rinnovo delle concessioni agli stabilimenti non a norma con i tributi o di tipo strutturali si è soffermato, invece, il delegato del Comune di Santa Marinella. E’ intervenuto anche il Sindaco del Comune di Cerveteri; Alessio Pascucci, che ha parlato dell’importanza di far diventare la cultura del mare un importante settore per il turismo, per il Comune di Fiumicino ha parlato il tecnico Carlo Mazzei che si è soffermato sulle opportunità che ha portato l’adozione al Pua, come ad esesmpio aver consentito la destagionalizzaziome e molte altre iniziative che il comune di Fiumicino sta mettendo in atto in termini di servizi adeguati. La presidente del X Municipio di Roma Capitale, Giuliana Di Pillo ha parlato dei servizi offerti lungo la costa del muncipio e rassicurato che presto si adegueranno al Pua.
L’assessore Paolo Orneli ha sottolineato il lavoro di condivisione che ha portato alla redazione del Pua ed ha anche precisato che questo provvedimento non aggiungerà obblighi a quei comuni che hanno già aderito. “E’ un passaggio sì importante, ma non stravolgente – ha dichiarato l’assessore – perchè questo Pua riproduce le disposizioni già presenti nel regolamento. I pochi comuni che non hanno aderito, avranno 180 giorni per farlo”. L’assessore Orneli, infine, ha ricordato che il Pua è stato assoggettato alla Vas (Valutazione ambientale strategica) e che la Regione Lazio è l’unica in Italia ad aver fissato la percentuale di spiagge che dovranno essere lasciate libere alla pubblica fruizione.
La consigliera Gaia Pernarella (M5S) ha parlato dell’importanza di introdurre i controlli nelle aree del demanio marittimo, ” lo facciamo per tutte le aree naturalistiche – ha precisato la consigliera – dovremmo farlo anche per le spiagge”.
“Il mare e l’economia del mare diventi centrale per la nostra Regione” queste le parole della presidente Mariolina Tidei a conclusione della seduta. “Alcune misure messe in campo quest’estate – ha aggiunto Tidei – come quelle di sostegno ai comuni, dovrebbero essere messe a sistema. Credo che sia corretto agire severamente sui privati che non rispettano le regole, ma credo anche sia necessario recuperare un rapporto costruttivo con i privati, affinchè diventi un rapporto di collaborazione. Del resto – ha concluso la presiente Tidei – anche questo è contenuto nel Pua, quando parla della partecipazione dei concessioanri nel recupero e conservazione di parchi marini”.
(ITALPRESS).
I comuni del Lazio hanno 180 giorni per aderire al Pua
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