È senza dubbio uno tra gli elettrodomestici maggiormente utilizzati in casa. Ci riferiamo al frigorifero, uno strumento indispensabile per conservare adeguatamente i cibi che portiamo a tavola ogni giorno. Come molti altri oggetti che sono parte integrante della nostra quotidianità, anche il frigorifero necessita di trattamenti periodici per mantenere inalterate le proprie funzionalità.
Per questo tipo di apparecchio, essenziali risultano soprattutto gli interventi di pulizia. In questo articolo, illustreremo quindi come pulire il frigorifero, fornendo alcuni semplici quanto utili consigli per ottimizzare questa operazione.
Perché è importante pulire il frigorifero
Svariati studi sostengono che per la pulizia del frigorifero andrebbe preferibilmente svolta una volta al mese. Per mancanza di tempo o per pura svogliatezza, tuttavia, abbiamo quasi tutti l’abitudine di effettuare questo genere di intervento al massimo due volte l’anno. Ne deriva una serie di spiacevoli conseguenze per il frigo, tra cui sporcizia, cattivi odori e, nella peggiore delle ipotesi, l’insorgenza di muffe oltre che di batteri.
Senza un corretta igiene il rischio che si corre è quindi di compromettere l’habitat dell’elettrodomestico, a scapito di una adeguata e sana conservazione degli alimenti. Vediamo allora alcuni trucchi per evitarlo, così da assicurare al frigorifero una pulizia profonda e di massima igiene.
Come pulire il frigorifero: le operazioni iniziali
La prima cosa da fare quando si intende pulire un frigorifero è staccare la presa della corrente, svuotando i reparti interni dell’elettrodomestico di tutti i cibi che esso contiene. Gli alimenti vanno momentaneamente riposti al sicuro all’interno di una borsa termica o di una scatola isolante.
Se il frigo è provvisto di un reparto freezer occorre poi attendere che il ghiaccio presente al suo interno inizi ad ammorbidirsi. A questo punto, è possibile eliminarlo interamente dalle pareti, utilizzando una spatola di plastica.
Per evitare che a causa dell’operazione di sbrinamento il pavimento sottostante al frigorifero si riempia di acqua, è opportuno riporre su di esso alcuni stracci così da assorbirla con facilità. Oltre a proteggere il pavimento, gli stracci permettono di evitare il rischio di cadute che si potrebbero verificare scivolando sulle chiazze d’acqua depositate sul pavimento.
Pulire il congelatore
Una volta eliminate tutte le tracce di ghiaccio, l’interno del freezer va pulito. Per farlo si può utilizzare una semplice spugna imbevuta di acqua tiepida a cui aggiungere dell’aceto o del bicarbonato, in modo da garantire una corretta igienizzazione.
Pulire i ripiani e l’interno del frigo
A questo punto si può passare alla pulizia della zona frigo vera e propria. Per ottimizzare l’operazione, l’ideale è estrarre tutti i ripiani. Lasciare all’interno dell’elettrodomestico le varie componenti rimovibili non garantisce infatti una pulizia veramente efficace e profonda.
Una volta rimossi i ripiani, è possibile igienizzare tutte le pareti del frigorifero nella loro completezza. Come nel caso del freezer, anche per lavare le varie superfici si può utilizzare una soluzione di acqua e aceto o, in alternativa, una soluzione di acqua e bicarbonato di sodio.
Per igienizzare i ripiani e le diverse parti estraibili si può eventualmente usare del detersivo per i piatti, da risciacquare con cura. Se si preferisce un rimedio casalingo, si può invece optare per un detergente fai-da-te realizzato con acqua, limone e bicarbonato.
Durante l’igienizzazione non vanno dimenticate le guarnizioni, aree del frigo che tendono ad accumulare sporcizia, cattivi odori e batteri. Su questo tipo di componenti è sufficiente passare una soluzione a base di acqua e aceto, per poi asciugare con attenzione.
Pulizia esterna
Per completare l’opera, ritrovandosi così con un frigo igienizzato da cima a fondo, è opportuno effettuare anche una pulizia delle parti esterne. Prima di procedere è importante capire di che tipo di materiale è composto l’esterno dell’elettrodomestico. Se si tratta di semplice plastica, basta intervenire con del detersivo da piatti e dell’acqua tiepida. Se le superfici del frigorifero sono in acciaio inox, è invece consigliabile utilizzare prodotti appositamente indicati per questo tipo di materiale.
In presenza di sporco ostinato si può invece usare un detergente con pH neutro.
Giunti a questo punto la pulizia del frigorifero è completata e l’elettrodomestico può tornare a compiere il suo fondamentale lavoro: conservare gli alimenti di cui ci cibiamo.