Mora per ritardato pagamento: come fare il calcolo degli interessi di mora in caso di pagamento in ritardo di bollo auto, tasse varie o di transazioni commerciali.
Interessi moratori, cosa sono
Se avete delle difficoltà economiche, è possibile che vi siate trovati a tardare il pagamento di una fattura, di una bolletta o della rata del mutuo, così come di tasse o del bollo auto. In questo contesto, il creditore, non solo pretenderà l’importo iniziale dovuto ma gli spetteranno anche gli interessi.
Da quando scattano gli Interessi di Mora?
Stando all’Art. 4 Dlgs 231, gli interessi moratori decorrono, senza che sia necessaria la costituzione in mora, dal giorno successivo alla scadenza del termine per il pagamento.
Interessi moratori in caso di transazioni commerciali
Gli interessi moratori delle transazioni commerciali sono quegli interessi maturati con il ritardo di un pagamento tra imprese e/o professionisti. Quindi in caso di fatture pagate in ritardo, possono scattare i cosiddetti interessi moratori nelle transazioni commerciali. Per il saldo di una fattura, non sempre è segnalata una data di scadenza, tuttavia la fattura presenta una scadenza del termine per il pagamento che corrisponde al 31° giorno successivo al ricevimento della stessa. Le parti possono aumentare la scadenza di pagamento della fattura al 61° giorno ma non oltre.
La normativa che disciplina gli interessi moratori delle transazioni commerciali sono date dal DLGS 9 novembre 2012, n. 192, del D.L. 24 gennaio 2012, n. 1, convertito con modificazioni dalla L. 24 marzo 2012, n. 27 e del D.L. 5 maggio 2015, n. 51 convertito con modificazioni dalla L. 2 luglio 2015, n. 91. La legge sugli interessi di mora fa riferimento alle direttive europee conosciute come “Lotta contro i ritardati pagamenti nelle transazioni commerciali”.
Cosa sono gli interessi moratori nelle transazioni commerciali?
Sono quegli interessi maturati in caso di ritardo di pagamento del proprio debito. Cioè, quando un debitore, sulla base di un contratto stipulato con un fornitore di beni o servizi, tarda il saldo del debito.
Mora per ritardato pagamento, a quanto ammonta?
La legge lascia libere le parti che hanno la facoltà di inserire la clausola in un contratto scritto. In caso di mancanza di una specifica voce sull’ammontare degli interessi di mora, si fa riferimento agli “interessi legali” previsti dal codice civile.
Questo tasso viene periodicamente aggiornato dal Ministero dell’Economia, attualmente corrisponde allo 0,2%.
Calcolo interessi moratori
La formula utilizzata per il calcolo degli interessi moratori è la seguente:
I = D x S x N/36500
dove:
D è l’importo dovuto,
S è il tasso di mora,
N è il numero di giorni di maturazione degli interessi,
36500 è il numero di giorni di cui è composto l’anno civile x 100. Si calcolano sempre 36500 giorni anche se l’anno è bisestile.
Il tasso di riferimento può cambiare per il primo e il secondo semestre dell’anno. E’ il Ministero dell’Economia e delle finanze che fornisce le informazioni sul tasso di mora dell’anno di riferimento, pubblicando la notizia sulla Gazzetta Ufficiale dello Stato. Quando vengono resi noti i tassi di mora? Nel quinto giorno lavorativo di ogni semestre solare.
Per il calcolo degli interessi moratori è possibile avvalersi di diverse applicazioni per smartphone o strumenti online, tra i più affidabili e aggiornati segnaliamo quello presente sul sito dell’avvocato Anna Andreani.
A quanto ammontano gli interessi di mora in caso di pagamento in ritardo?
Come premesso, la legge lascia libere le parti e, in caso di mancate specifiche, si applicano gli interessi di mora legali. Ci sono, però, alcuni pagamenti in ritardo che vanno maggiorati con more più penalizzanti. Vediamo alcuni casi:
Mora per ritardato pagamento di una multa
Per la multa legata all’infrazione del codice della strada, si applica una maggiorazione del 10% per ogni semestre di mancato pagamento. Tale misura porta a raddoppiare le somme dovute al comune.
Mora per ritardato pagamento bollo auto
In caso di ritardo o mancato pagamento del bollo auto anche in questo caso, più che di interessi di mora si può parlare di una maggiorazione che varia in base ai tempi di ritardo. Per tutte le informazioni vi rimando alla pagina Mora per bollo auto pagato in ritardo.
Mora per tasse pagate in ritardo
Se il pagamento in ritardo riguarda debiti con il fisco (F24, imposte varie da versare all’erario), gli interessi sono dovuti in base a quanto stabilito dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate che, ogni anno, fa sapere gli interessi di mora previsti. Attualmente, gli interessi di mora per un ritardato pagamento delle imposte all’erario ammontano al 3,5% annuo.