“È una decisione eccellente e peraltro è stata presa a tempo record tenendo presente gli interessi che ci sono in ballo. Pensate soltanto ai diritti televisivi, agli sponsor, alle prenotazioni, al budget, al villaggio olimpico con appartamenti già acquistati e pagati da altri soggetti privati”. In diretta sulla pagina Instagram di Valentina Marchei, il presidente del Coni Giovanni Malagò plaude all’annuncio del Cio di rinviare i Giochi di Tokyo al 2021. “Immaginate le complicazioni che ci sono nella gestione di tutto questo, ma la scelta è stata presa a quattro mani dal presidente del Cio e dal Governo giapponese”, ha aggiunto il numero uno dello sport italiano, che poi tiene a precisare: “Leggendo il comunicato ufficiale si apprende che i Giochi Olimpici si terranno entro l’estate del 2021. Non è detto che inizieranno il 24 luglio 2021, a un anno di distanza esatto dalle date previste quest’anno. Magari potrebbero svolgersi un po’ prima. Non mi chiedete quando perché non lo sa nessuno ancora, neanche il Cio e il Governo giapponese. Le federazioni hanno già scritto tutte che si adegueranno alla data di partenza dell’Olimpiade, così hanno fatto anche l’atletica leggera e il nuoto. Io credo che sarà scelta la data di Tokyo e le Olimpiadi comanderanno a cascata su tutto il resto del calendario internazionale”. Malagò ricorda che “da quando esistono le Olimpiadi moderne i Giochi sono stati annullati soltanto a causa dei conflitti bellici. Mai prima d’ora erano stati posticipati: questo fa capire l’importanza, la gravità la straordinarietà di quello che stiamo vivendo. Chi comanda più di tutti oggi è il signor virus: nel momento esatto in cui l’Organizzazione mondiale della sanità darà il via libera, si potranno organizzare anche i Giochi Olimpici. In questo momento il rinvio non era solo la cosa migliore ma anche la più saggia e probabilmente l’unica che si può prendere in considerazione”. Molti atleti, per questioni anagrafiche, temono però di non poter aspettare un altro anno. “Non è possibile accontentare tutti, questa era una classica situazione lost-lost, bisognava scegliere dove perdere meno. Tanti atleti dovranno prolungare la loro carriera per l’Olimpiade, ma sono convinto che non perderemo nessuno per strada”. Malagò si è detto certo che campioni come Federica Pellegrini, Elisa Di Francisca e Aldo Montano saranno presenti all’Olimpiade di Tokyo nonostante il rinvio al 2021. “Ho sentito Federica – ha aggiunto – naturalmente per una nuotatrice 32 anni sono tanti, ma oggi ha un elemento certo per programmare il lavoro verso la prossima stagione. Elisa Di Francisca mi ha chiamato subito, mi ha ribadito la sua volontà di avere un secondo figlio: le ho detto che sarà ancora più bello togliersi la soddisfazione di vincere a Tokyo e poi raccontarlo al secondo bambino. E anche per Aldo Montano capisco sia dura, ma sono convinto che non perderemo nessun atleta per strada”.
(ITALPRESS).
Malagò “Sui Giochi decisione saggia in tempi record”
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