Il Consiglio Regionale della Toscana torna a riunirsi domani, martedì 10 marzo, alle 15.30, e il primo punto in agenda è la comunicazione della Giunta di aggiornamento sulla diffusione del Covid-19, aspetti sanitari e ricadute economiche. Il presidente dell’Assemblea toscana, Eugenio Giani, informa che “la seduta del Consiglio, sentiti i capogruppo e alla luce delle disposizioni in corso, si svolgerà nella sola giornata di martedì per la trattazione degli atti all’ordine del giorno”. “Nel rispetto delle disposizioni in corso – aggiunge Giani – la sala del Consiglio sarà attrezzata in modo da rispettare le distanze previste per consiglieri e unità di personale necessarie all’espletamento dei lavori. I lavori potranno, come sempre, essere seguiti da chiunque sulla diretta streaming del Consiglio”.
Tra gli atti all’ordine del giorno la nomina del garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale; la legge in materia di tutela delle prestazioni professionali rese a favore dell’amministrazione regionale e locale e di privati, nell’ambito di procedimenti amministrativi; le disposizioni in materia di economia circolare per i rifiuti, con la modifica delle norme per l’applicazione del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi.
Al voto, in materia di sanità, anche la proposta di risoluzione per la previsione in Toscana del test genomico gratuito alle pazienti affette da tumore al seno.
In materia ambientale sono in agenda la legge su scarichi e restituzioni delle acque (con una serie di modifiche alla normativa regionale esistente) e le disposizioni per il recupero del patrimonio edilizio esistente situato nel territorio rurale.
Alla Comunicazione della Giunta regionale di aggiornamento sulla diffusione del Covid-19 è collegato un ordine del giorno della Lega.
(ITALPRESS).
Assemblea convocata per martedì 10 marzo
Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]