A volte può capitare di non aver più bisogno di un libretto postale aperto anni prima. Ma come chiudere un libretto postale? Quali sono i passaggi che è necessario fronteggiare per poter arrivare a tale risultato?
La chiusura di un libretto postale
In realtà, estinguere un libretto postale ordinario è un’operazione semplice da effettuare.
La cosa più facile e immediata da fare è infatti quella di recarsi presso un ufficio postale e comunicare all’impiegato dello sportello la propria volontà a chiudere il rapporto di cui si è titolari.
È probabile, a questo punto, che l’impiegato possa chiedere per quale motivo si intende chiudere il libretto postale, e che possa proporre ulteriori alternative.
In ogni caso, se l’intenzione è fermamente quella di chiudere il libretto, verrà sottoposto un modulo da sottoscrivere, con il quale formalizzare la domanda di cessazione del libretto.
A quel punto prenderà il via la procedura di chiusura vera e proprio del rapporto, che non dovrebbe comunque richiedere troppo tempo (al massimo, qualche giorno per la conferma dell’estinzione del rapporto).
Chiudere un libretto postale cointestato
E se il libretto postale è cointestato? Come chiudere un libretto postale che è intestato a più persone?
Il caso è, in verità, più frequente di quanto si possa pensare. Spesso infatti i libretti postali vengono aperti dai coniugi, o magari tra una persona e il suo genitore anziano, permettendo così una facile riscossione della pensione, o tra un genitore e il figlio.
In ogni ipotesi, occorrerà comprendere che cosa è stato previsto nel contratto.
Nella maggioranza delle ipotesi, infatti, il libretto cointestato può essere chiuso solamente se la disposizione di estinzione del rapporto è sottoscritta da entrambe le parti. Se invece il contratto è stato personalizzato includendo la possibilità che le firme disgiunte siano estese anche verso le operazioni straordinarie come la cessazione del rapporto, allora in quel caso – e solamente in quel caso – l’estinzione potrà essere effettuata anche da una sola delle persone intestatarie.
Peraltro, si tenga anche in considerazione che nell’ipotesi in cui sia ammessa l’estinzione del libretto postale cointestato a firma singola, sarà l’adempiente a doverne dare comunicazione agli altri intestatari. Non spetta pertanto alle Poste procedere in questo senso.
Chiudere un libretto postale per minorenni
Un altro caso particolare è legato alla necessità di chiudere un libretto postale per minorenni.
Naturalmente, in questo caso la disposizione di chiusura del rapporto dovrà essere sottoscritta non dal minorenne, bensì dai genitori. Se invece è stato aperto un libretto postale per minorenni, ma il soggetto ha raggiunto la maggiore età, sarà necessario procedere alla conversione del rapporto in uno ordinario.
Chiudere un libretto per decesso dell’intestatario
Chiudere un libretto per decesso dell’intestatario è una procedura un po’ più lunga e complessa rispetto alla chiusura di un libretto ordinario.
Gli eredi dovranno infatti reperire alcuni documenti fondamentali per poter avviare la procedura di “successione” del libretto, quali la documentazione che dimostra che il libretto era intestato al defunto (una copia del libretto, di comunicazioni postali, ecc.), il certificato di morte del defunto e la dichiarazione di successione con l’identificazione degli eredi e i documenti di identità degli stessi.
A questo punto ci si può recare presso l’ufficio postale e avviare la chiusura del libretto per successione. Nel caso in cui il defunto sia l’unico intestatario del libretto, il libretto sarà chiuso o intestato ai successori. Nel caso in cui il defunto sia invece intestatario del libretto insieme ad altre persone, allora gli eredi riceveranno a titolo di successione solo la parte del saldo spettante al defunto (la metà, se il libretto è intestato con una sola altra persona).
Maggiori informazioni sono evidentemente a disposizione presso il sito internet di Poste italiane (poste.it) e in tutti gli uffici postali.