BOLOGNA (ITALPRESS) – “A ‘marescià’, tiriamo a campà rubando in Chiesa…”. Così si sarebbero rivolti due rumeni di 33 e 45 anni, residenti a Bologna e disoccupati, ai Carabinieri che domenica pomeriggio li hanno fermati. I due sono stati denunciati dai militari della Stazione di Castel d’Argile, nel bolognese, per ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli. Il fatto è avvenuto durante un servizio di controllo del territorio che i militari stavano effettuando davanti alla Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Venezzano. Alla vista dei due che si stavano aggirando con fare sospetto, i Carabinieri si sono avvicinati e li hanno identificati. Durante la perquisizione i due sono stati trovati in possesso di un sacchetto con 168 euro di monete e uno strumento artigianale costruito per “pescare” i soldi dalla cassettina delle offerte che si trova negli edifici di culto. Lo strumento è un metro a nastro, in alluminio, con del biadesivo attaccato sulla scala graduata di entrambi i lati, utilizzato per pescare i soldi e farli rimanere attaccati alla sostanza adesiva.
(ITALPRESS).
Denunciati due disoccupati “Campiamo rubando in Chiesa”
Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all'indirizzo [email protected]