Come aprire un call center. Dato l’ exploit di questo tipo di imprese, viene da chiedersi come aprire un’attività di call center. In questa breve guida, vi illustreremo tutte le indicazioni necessarie per riuscire nell’intento.
Tra le organizzazioni più in voga nell’ultimo decennio, è doveroso citare i call center, centri telefonici alle quali tante aziende si appoggiano per promuovere prodotti oppure servizi. Molte operazioni che prima venivano gestite dietro uno sportello a tu per tu con il cliente, ora vengono gestite dall’assistenza fornita da un operatore call center.
Come aprire un call center, l’iter burocratico
Aprire un call center può rivelarsi un business molto proficuo ed è improbabile che si possa verificare un’inversione di tendenza. La crescita dell’attività per i call center sono una certezza, dato che permettono di intensificare il lavoro ridimensionando notevolmente i costi. Per iniziare qualsiasi attività professionale o commerciale, occorre recarsi presso l’Agenzia delle Entrate, per avere il rilascio sia della partita IVA che del codice fiscale; la partita IVA viene intestata al futuro imprenditore, mentre il codice fiscale all’azienda.
Il passo successivo consiste nel versare la quota di commerciante alla Camera di Commercio che scade ogni anno. Altra documentazione importante è il contratto di acquisto o d’affitto del locale dove verrà esercitata l’attività lavorativa, con apposita Certificazione Energetica; nella documentazione è necessario indicare una sede legale del call center.
Come aprire un call center, garanzia della privacy
L’area predisposta alla telefonia deve essere un ambiente tranquillo e isolato da tutti i rumori esterni. Se occorre, è possibile insonorizzare l’ambiente di lavoro. Se per esempio, l’esercizio viene svolto in una zona centrale della città oppure in prossimità di una stazione. Ogni postazione telefonica deve essere divisa l’una dall’altra attraverso appositi pannelli, così da assicurare la privacy sia dei dipendenti che dei clienti. L’ufficio che fungerà, invece, da direzione generale e da sede amministrativa e legale, dovrà avere diversa ubicazone.
Come aprire un call center, i dipendenti
Aspetto da non sottovalutare è la scelta dei dipendenti. In tal caso è preferibile affidarsi a un’agenzia di collocamento, così da richiedere di visionare curriculum vitae di personale che abbia già esperienza consolidata nel settore. I candidati dovranno avere indubbie qualità relazionali, aspetto assolutamente cruciale per lo svolgimento di questo genere di lavoro. Ovviamente si dovrà stipulare un contratto di lavoro a norma di legge, così da tutelare sia il lavoratore che il datore.
Come aprire un call center, gli incentivi
Dopo aver selezionato i candidati, occorre stipulare una tariffa telefonica conveniente con il gestore telefonico. In questo modo infatti, è possibile ammortizzare i costi rientrando, naturalmente, nelle spese. Sono in vigore, in base alle varie Regioni italiane, degli incentivi per l’apertura di nuove attività lavorative. Questi aiuti sono indirizzati soprattutto per i più giovani, sia a fondo perduto, che con un piccolo investimento iniziale. In ogni caso, sarà premura di chi intende intraprendere questa attività parlarne con un consulente.
Come aprire un call center, costi da sostenere
L’attività si farà carico di spese fisse; a queste bisognerà aggiungere quelle variabili…. dipende dal modo in cui si intende operare. L’immobile può essere preso in affitto o acquistato. In ogni caso, il call center non deve essere necessariamente ubicato in centro città. Sarà utile acquistare arredi, sia per costituire il posto degli operatori sia per avere un ufficio dove archiviare i documenti e lavorare. Si però risparmiare acquistando mobili ai grandi magazzini.
Chi decide di promuovere il lavoro da casa potrà abbattere notevolmente i costi dato che serviranno solamente dei computer. Bisogna pensare al personale, da mettere in regola con contratti e iscrizioni all’Inps poi servono i programmi informatici: ogni produttore offre una vasta gamma con prezzi diversi, da scegliere in base allee proprie esigenze.
Come aprire un call center, quanto si guadagna
Il fatturato dipende dalla mole di lavoro; le commesse vengono in genere proporzionate alle dimensioni del call center. A guadagni maggiori corrispondono costi più alti. Il capitale iniziale consistente consente di avviare un call center di dimensioni grandi per attrarre le aziende più importanti, altrimenti bisogna puntare alle piccole e medie imprese.
Per trovare clienti bisogna redigere un piano marketing mirato alle imprese o ai professionisti per cui si propongono servizi di call center. Una volta ricevute manifestazioni di interesse sarà necessario provvedere a predisporre contratti con clausole atte a tutelare il call center e il titolare dalle contestazioni. Può succedere che qualcuno se ne approfitti per non pagare.
Come aprire un call center, quanto si guadagna
E’ possibile aprire un call center in franchising, con pacchetti già pronti, inclusivi di attrezzatura e programmi informatici. Il franchisor mette a disposizione il supporto. E’ però necessario valutare attentamente la proposta economica. Certo, può essere vantaggioso usufruire di un marchio conosciuto, ma i requisiti iniziali per l’apertura del centro comportano spese più elevate.
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