CASSANO ESALTA IBRA E ASSEGNA TITOLO ALL’INTER

“Ho sempre detto che se fosse tornato in Italia, Ibrahimovic sarebbe tornato al Milan. Dopo Ronaldo il Fenomeno e Van Basten e’ il numero 9 piu’ forte degli ultimi 30 anni nel calcio europeo. Fara’ rendere i compagni di squadra al 110 per cento”. Per Antonio Cassano non ci sono dubbi su quello che sara’ l’impatto del 38enne attaccante svedese a dispetto dell’eta’. “Stiamo parlando di un fenomeno, un ragazzo che ha una testa impressionante e non per caso ha vinto 33 titoli – le sue parole – l’80 per cento dei suoi compagni di squadra oggi non merita di giocare nel Milan, rapportati alla storia del club. Io pero’ sono sicuro che li fara’ rendere al meglio. In allenamento ti fa rendere al massimo e se vede che qualcuno inizia a non allenarsi come dovrebbe, allora alza la voce. E se alza la voce lui, bisogna avere paura. Lui vuole che tu dia il massimo, devi capire le sue istruzioni e come muoverti secondo le sue indicazioni”. A detta di Cassano, Ibra “potra’ far rendere al massimo giocatori come Suso, Bonaventura, i centrocampisti che si inseriscono nell’area avversaria perche’ lui sa imbucare al meglio. Con lui devi dare tutto, in allenamento e in partita. Chi non tira fuori il meglio, con lui va in difficolta’”.
Per quanto riguarda la lotta al vertice, Cassano vota Inter. “Da fine agosto dico che vincera’ lo scudetto. Conte ti porta 15-20 punti in piu’, e’ un fuoriclasse. Me l’aspettavo, mette il fuoco
nel corpo dei giocatori, si sposa con l’idea dell’Inter. Lukaku? Lavora molto per la squadra, parla gia’ italiano dopo due mesi e si e’ inserito molto bene. Era un buon giocatore, si sta
dimostrando un grandissimo. Lautaro e’ un calciatore molto forte e utile per i prossimi 10 anni, di questa coppia va dato merito ad Ausilio”. Per quanto riguarda la Juve, “Sarri ha fatto buone cose negli ultimi 3-4 anni, per il resto ha sempre allenato in B e in C, lo ritengo un allenatore normale, pero’ ricordiamoci che la Juve ha 10 punti in piu’ grazie a Dybala e Higuain, due calciatori che stavano per mandare via in estate. Il calcio e’ strano”. E aggiunge: “Alla Juve non vogliono giocare bene ma vincere. Sarri deve essere bravo a gestire il gruppo, in quella societa’ vogliono vincere. Champions? Ci sono 5-6 squadre piu’ forti della Juve, la vedo dura. Ho grandi dubbi, se poi la vinceranno avranno avuto ragione loro”. Per quanto riguarda invece la situazione in casa Napoli, per Cassano Gattuso e’ l’uomo giusto per rilanciare i partenopei.
“Quando Rino ha iniziato a fare l’allenatore non credevo che sarebbe diventato cosi’ bravo – ammette – si fa voler bene dai ragazzi, ti dice quello che pensa, ha grande personalita’ e grandi idee. Se il Milan ha sbagliato a farlo andare via? Assolutamente si’, a cinque minuti dalla fine della scorsa stagione era in Champions ed e’ arrivato quinto con dei calciatori normali. Hanno cambiato tanto, ma ho grande fiducia in Maldini e Boban: bisogna dargli tempo, qualche giocatore buono lo stanno buttando dentro e penso che il Milan possa tornare ai vertici in qualche anno”. A Napoli Gattuso ha preso il posto di Ancelotti, che lo aveva allenato in rossonero: “Il Napoli deve stare tra le prime 3, i numeri dicono che Ancelotti non stava facendo bene quest’anno ed era giusto cambiare. Ora all’Everton e’ partito bene e mi fa piacere”. Dispiaciuto per l’esonero di Thiago Motta al Genoa (“lo conosco ed e’ un bravissimo ragazzo. Credo che nell’arco di poco tempo sara’ sulla panchina di una grande squadra”), Cassano studia da ds dopo aver preso il patentino. “Se avro’ la possibilita’ di lavorare come direttore sportivo, mi piacerebbe farlo. Nella mia squadra mi piacerebbe molto avere come allenatore Bielsa, lo ritengo un genio del calcio. Ha idee fantastiche, grande personalita’, farei di tutto per averlo in panchina”.
(ITALPRESS).

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