Quella del professore universitario è una carriera che attrae molti studenti universitari, che ritengono che diventare docente ordinario sia un buon approdo dei propri sforzi formativi.
Ma in che modo si copre il percorso che separa la laura magistrale dal ruolo di docente ordinario in una prestigiosa Università? Come si diventa professore universitario?
Diventare professore o ricercatore
Per poter chiarire come diventare professore universitario, iniziamo con il rammentare che il nostro sistema universitario comprende due ruoli accademici che sono connessi al concetto di docenza: il ricercatore e il professore. Ma con quali differenze?
In linea di massima, ciò che differenzia il docente dal ricercatore è proprio il titolo: si può infatti diventare ricercatori anche senza avere un ruolo di professore aggregato, a livello universitario. Inoltre, il ruolo di ricercatore vale di norma per l’anno accademico in cui si tengono i corsi in cui partecipa come insegnante.
Quanto sopra dovrebbe lasciarti intendere che il percorso per diventare professore universitario è certamente più lungo rispetto a quello che bisogna fare per diventare ricercatore. Ed è anche più lungo rispetto a quello che bisogna percorrere per diventare insegnare nelle scuole di primo e di secondo grado. Un percorso impegnativo, considerato che maggiori sono – di norma – le competenze che si dovrebbero avere e si dovrebbe condividere.
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I requisiti per diventare professore universitario
Introdotto quanto sopra, possiamo certamente rammentare come i requisiti base per poter diventare professore universitario siano il possesso di:
- diploma di laurea nell’area disciplinare di proprio interesse;
- dottorato di ricerca.
A sua volta, il dottorato di ricerca si acquisisce dopo 3-5 anni di ricerche, pubblicazioni e altre attività, scegliendo le discipline a cui dedicarsi.
È per questo motivo che chi desidera diventare professore universitario dovrebbe agire per gradi, ponendosi come primo obiettivo quello di divenire un ricercatore.
Solamente in questo modo si potranno acquisire le conoscenze che torneranno poi utili nel momento in cui si avvierà la carriera di docente universitario, svolgendo attività di ricerca e di collaborazione, supporto agli studenti per le stesure delle tesi, tutoraggio durante le lezioni e gli esami, e così via.
Al termine di un periodo di tempo pari di norma a 3 anni dalla sua entrata in ruolo, il ricercatore potrà sottoporsi a una prova che, in caso di esito positivo, gli permetterà di diventare ricercatore confermato. In caso negativo, potrà pur sempre sottoporsi di nuovo alla prova.
Ma come si compie l’ulteriore step, che porterà il ricercatore a diventare professore?
Il passaggio da ricercatore a professore associato si compie con il superamento di un concorso pubblico, che permetterà di insegnare dalle 250 alle 350 ore l’anno. Dopo aver conseguito queste ore di insegnamento, il professore associato potrà dunque svolgere un altro concorso pubblico e, quindi, ottenere il titolo di professore ordinario.
A quel punto, potrà lavorare presso università pubbliche e private, come dipendente o come collaboratore esterno. Sul sito internet del Ministero della Pubblica Istruzione o presso gli atenei della tua città dovresti poter trovare l’elenco di tutti i bandi sui concorsi pubblici ai quali puoi partecipare.
Insomma, se sei intenzionato a diventare professore universitario, ti conviene agire per step, e iniziare a pensare in che modo puoi diventare ricercatore.
Di norma la selezione dei ricercatori avviene per curriculum (dunque, può essere utile avere almeno un master piuttosto ambito alle spalle) e con una selezione, due scritte e una orale, da superare. La prima prova scritta riguarderà un argomento sul percorso formativo, la seconda è un’esercitazione sulla materia in questione. La selezione orale è un colloquio sull’attività scientifica che si è svolta fino a quel momento.
Prova a parlarne con qualche docente universitario che ti ha seguito per la tesi, o con qualche altro ricercatore della tua università per poter disporre di qualche consiglio di prima mano su come avviare questo percorso professionale!