Dal real time coaching, ossia il miglioramento dello stile di guida, all’instant insurance, che permetterà di accedere a servizi istantanei sulla base dell’esigenza del momento.
È passato meno di un anno dalla lettera di intenti che lo scorso novembre ha visto nascere la partnership sulla mobilità tra due colossi come Generali Country Italia, Gruppo Fca e Fca Bank.
In un settore in continua e profonda trasformazione, il gigante delle assicurazioni e quello dell’auto hanno presentato i servizi digitali IoT dedicati ai clienti delle auto connesse, che saranno pronti già entro l’anno. Ma non solo, perché grazie a questa partnership, saranno 90mila i veicoli Fca assicurati da Generali, sia per i clienti retail, sia per il noleggio, sia per il car sharing.
“Meno di un anno fa – spiega Marco Sesana, country manager e Ceo di Generali Italia – abbiamo dato vita con Fca a un’asse italiano per il primo ecosistema di mobilità connessa per sviluppare soluzioni e servizi innovativi per le nuove forme di mobilità. Con questo nuovo approccio, puntiamo a superare l’obiettivo di 2,5 milioni di clienti connessi entro il 2021”.
Un obiettivo sicuramente ambizioso, ma che può essere raggiunto grazie anche all’impegno di Fca. “Da questa partnership – racconta Pietro Gorlier, chief operating officer di Fca per la regione Emea – si sviluppa un nuovo ecosistema che migliorerà le funzionalità online dei nostri veicoli in tutto il mondo e nei prossimi mesi cominceremo a fornire questi servizi ai nostri clienti”.
Tra i servizi nati dalla fusione del know how di Generali e Fca, figurano soluzioni assicurative innovative, con tariffe basate anche sullo stile di guida del cliente e sul reale utilizzo del veicolo, i servizi digitali IoT, dal real time coaching al certificato di uso del veicolo, dal servizio infrazioni alle segnalazioni real time. Inoltre, le agenzie di Generali Italia potranno proporre offerte di noleggio a lungo termine di veicoli Fca grazie a Leasys, la società di mobilità di Fca Bank. “La partnership firmata con Generali – afferma Giacomo Carelli, Ceo e general manager Fca Bank – consentirà al nostro Gruppo la distribuzione di polizze assicurative legate alla responsabilità civile anche a tariffe flessibili, sulla base dell’utilizzo dell’auto e delle modalità di guida”.
Il mondo delle assicurazioni si mette quindi in linea con i trend di mercato, con clienti sempre più alla ricerca di soluzioni taylor-made. “Per questo – ha sottolineato Francesco Bardelli, Ceo di Generali Jeniot e chief business transformation officer di Generali Italia – con questa partnership mettiamo a disposizione la nostra esperienza nell’advanced analytics e nella connected insurance per personalizzare e migliorare l’esperienza di mobilità dei clienti connessi Fca. D’altro lato non si può non tenere conto di trend come il boom di auto a noleggio a lungo termine, oggi una su quattro secondo i nostri dati, o della riduzione delle auto di proprietà. Anche per questo ci aspettiamo che il servizio car sharing arrivi a raddoppiare nei prossimi 3 o 5 anni”.