Un minuto per raccontare il concetto di rinascita implicito nel processo di riciclo di carta e cartone: è questa la sfida lanciata da Comieco – Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica – ai giovani talenti, diplomati e diplomandi, della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti. Sessanta secondi per dare forma, secondo la propria sensibilità e creatività, alle 7 vite della carta e contribuire così a veicolare l’importanza di una corretta raccolta differenziata: il primo passo di un circolo virtuoso che coinvolge tutti, dai singoli cittadini alle amministrazioni comunali.
Il linguaggio del cinema entra nel ciclo del riciclo di carta e cartone e il riciclo di carta e cartone va al cinema: i vincitori verranno svelati mercoledì 9 ottobre presso The Space Cinema Odeon nell’ambito della programmazione del Milano Film Festival. I venti lavori in concorso sono già stati votati da una giuria popolare che in queste settimane ha espresso le proprie preferenze sul sito di Comieco; a questa si aggiunge la valutazione di una giuria tecnica composta da Comieco, dalla Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, da Milano Film Festival e da Carlo A. Sigon, regista e docente della Civica.
A valorizzare i loro lavori contribuiscono le tecniche di ripresa e montaggio: dall’utilizzo della soggettiva e dello stop motion per spingere lo spettatore ad immedesimarsi e a essere protagonista diretto del processo di riciclo, alla rumoristica realizzata tramite l’uso della carta. Filo conduttore di tutte le opere è la grande versatilità della carta e del cartone, che tornano a nuova vita con forme e scopi sempre diversi.
“Siamo orgogliosi di promuovere e dare visibilità – in occasione del Milano Film Festival – ai giovani talenti della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti che hanno saputo interpretare con grande creatività il concetto di rinascita della carta grazie al ciclo del riciclo”, ha dichiarato Amelio Cecchini, presidente di Comieco. “Nonostante l’Italia stia raggiungendo ottimi risultati sul fronte della raccolta differenziata di carta e cartone, collocandosi ai primi posti in Europa, il bisogno di informazione sul tema è ancora molto forte. Le opere in gara contribuiscono a veicolare la cultura della sostenibilità, fondamentale per la salvaguardia del nostro pianeta”.