Nella classifica pubblicata dall’Atp esce dalla top ten Fabio Fognini, primo italiano ad entrarci dopo quasi 41 anni (nell’agosto 1978 Corrado Barazzutti salì fino alla settima posizione). La mancata difesa del titolo a Los Cabos costa due posizioni al ligure, ora 11^. Fa tre passi indietro pure Matteo Berrettini, che scende al 26^ posto, atteso al rientro nel “1000” di Montreal dopo l’infortunio alla caviglia destra. Grazie alla semifinale a Kitzbuehel risale nove gradini invece Lorenzo Sonego, al numero 47 (vicinissimo al proprio best ranking, 46), con lievi progressi per Marco Cecchinato, ora numero 61, e Andreas Seppi, 78^. Subito alle spalle dell’altoatesino si porta Stefano Travaglia, che con il titolo nel challenger di Sopot balza al 79^ posto ritoccando il best ranking.
Due passi indietro per Thomas Fabbiano, numero 84 e settimo azzurro in top 100. Appena fuori c’è Salvatore Caruso, al numero 103 (“best” per il siciliano), mentre spicca il salto del 17enne Jannik Sinner, che grazie al trionfo nel challenger di Lexington e ai punti dei tornei Futures guadagna 39 posti e si attesta al numero 135, nuovo best ranking per il ragazzo di Sesto Pusteria. Nessuna novità nelle primo quattro posizioni, con Novak Djokovic al comando davanti a Rafael Nadal, Roger Federer e Dominic Thiem. Perde due posti Alexander Zverev, che scivola dalla quinta alla settima piazza superato da Stefanos Tsitsipas e da Kei Nishikori. Guadagnano una posizione anche Daniil Medvedev, ora nono, e Kevin Anderson che rientra in top ten grazie ai punti persi da Fabio Fognini.
Nella classifica WTA fa un balzo in avanti di dieci posizioni Camila Giorgi: la 27enne marchigiana, finalista nel WTA International a Washington, risale al numero 52 ed è sempre la prima delle azzurre. Grazie alla semifinale nel WTA 125k di Karlsrhue Jasmine Paolini fa segnare un +14 e si arrampica fino alla posizione numero 118, firmando un altro best ranking. Tre passi indietro per Giulia Gatto Monticone (ora numero 156), uno per Martina Trevisan (numero 165), mentre recupera una posizione Martina Di Giuseppe (numero 179). Stabile al 241^ posto Sara Errani. Una sola variazione, invece, nella top ten: grazie alla finale raggiunta a San José la bielorussa Aryna Sabalenka guadagna una posizione e scavalca Serena Williams in nona posizione.