Volocom e Mimesi, società del settore della Media Intelligence, avviano una collaborazione in relazione al servizio di Edicola Digitale per le Imprese. In base all’accordo, Mimesi potrà
integrare nella sua offerta di servizi di Media Monitoring, Reputation e Media Coverage, la
soluzione di Edicola Digitale B2B, VoloEasyReader.
“La partnership nasce dalla nostra conoscenza diretta con il management di Volocom, da una stima reciproca e dalle affinità che riguardano le nostre realtà”, ha dichiarato l’AD di Mimesi, Marina Bonomi. “In particolare, ci sono tre temi che ci vedono accomunati – ha spiegato -, il primo è quello legato al diritto d’autore. Crediamo che questo aspetto debba essere compensato in modo equo agli editori e siamo stati tra i primi, insieme a Volocom, ad aderire al Repertorio Promopress. Altro punto importante che ci vede simili è il tema dell’innovazione, perché per entrambi rappresenta la principale leva competitiva. Inoltre, in un mercato tradizionale anche molto statico in termini di risultati, Mimesi e Volocom sono due realtà che in questi ultimi anni hanno presentato un tasso di crescita superiore alla media del mercato. Mimesi ha registrato un fatturato che, per oltre il 40%, è costituito non più dal monitoraggio stampa ma dal monitoraggio, analisi e intelligence basati sui media digitali”.
L’AD di Mimesi spiega che la società ha scelto di avere un’edicola digitale perché “i nostri
clienti hanno segnalato la necessità di sfogliare i giornali anche in formato digitale e la
soluzione di Volocom era quella tecnologicamente migliore per completare il nostro
portafoglio prodotti”.
“Volocom è una società che nasce per sviluppare soluzioni informatiche, quindi il nostro
approccio è tipicamente orientato all’innovazione tecnologica, alla trasformazione digitale,
all’Intelligenza Artificiale e al Machine Learning”, ha affermato l’amministratore unico di
Volocom Valerio Bergamaschi. “Ciò che ci accomuna con Mimesi è anche un aspetto etico –
ha proseguito – ovvero quello della sostenibilità verso l’ambiente che le soluzioni digitali
hanno intrinseche e soprattutto un approccio etico al mercato, perché avere successo
comportandosi bene non è una cosa standard e noi ci crediamo molto”.
Oltre all’aspetto della sostenibilità, i punti di forza dell’edicola digitale sono “il diritto d’autore – ha aggiunto Bergamaschi – Ci sono oltre cinquanta editori che hanno dato fiducia alla piattaforma di VoloEasyReader e che consentono a Volocom, attraverso regole personalizzate, di poter mettere a disposizione dei clienti finali (business e non consumer) le loro testate, circa cinquecento in totale. Un altro punto di forza è il successo che questa soluzione ha sul mercato: ci sono attualmente oltre diecimila utenze che leggono i giornali attraverso la nostra piattaforma. Il motivo è dovuto al fatto che ci sono dei sostanziali risparmi economici per i nostri clienti finali. La semplicità d’uso e la disponibilità h24 di tutti i contenuti sono fondamentali perché oggi il mondo è in continuo movimento”.
In più, “questi sistemi possono essere arricchiti grazie all’introduzione di tecnologie legate al Machine Learning perché riusciamo a interpretare il linguaggio cercando anche di capire il significato delle domande del cliente poste al sistema. Con questo approccio noi abbiamo
imparato anche a fare altre due cose – ha concluso l’amministratore unico di Volocom – la
prima è la trascrizione automatica del parlato. In collaborazione con l’università di Trento,
abbiamo sviluppato un prodotto proprietario che ci permette di trascrivere automaticamente quando si parla. Attualmente le lingue disponibili sono l’italiano e l’inglese ma stiamo lavorando per estenderlo alle principali lingue parlate. Il secondo aspetto è che con queste nuove tecnologie stiamo lavorando, anche con la collaborazione di Mimesi, per il taglio automatico degli articoli di giornale, uno dei temi a grande impatto economico per chi fa il nostro mestiere”.