VENEZIA (ITALPRESS) – La Giunta comunale di Venezia, riunita nei giorni scorsi, ha approvato, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto, il progetto definitivo, comprensivo di quello di fattibilità tecnica ed economica, che riguarda l’attuazione di interventi di messa in sicurezza, miglioramento della fruibilità ed efficientamento energetico di alcuni Forti di proprietà e il prosieguo nell’attuazione del programma di recupero e riqualificazione del patrimonio comunale fortilizio della terraferma denominato “Campo Trincerato di Mestre”. In particolare si è stabilito di dare priorità di intervento a quei compendi che maggiormente necessitano di lavori. Nel dettaglio si interverrà quindi a Forte Gazzera e Forte Mezzacapo. Nel primo caso si prevede la realizzazione dell’illuminazione dei percorsi esterni nel cortile del Forte, a completamento delle opere già in corso con altro appalto, e la realizzazione dell’illuminazione interna al Traversone centrale comprensiva di illuminazione di sicurezza. Per quanto riguarda invece il Forte Mezzacapo si prevede la realizzazione dell’illuminazione del viale d’accesso, della casa del Maresciallo e del nuovo parcheggio.
“Un intervento – commenta Zaccariotto – che questa Amministrazione ha deciso di sostenere investendo 200mila euro e che consentirà di procedere in quel percorso che dal 2015 ad oggi ha portato a destinare ben oltre 20 milioni di euro per restaurare i nostri forti, investendo in primis nel compendio di Forte Marghera, e consentirne un utilizzo alla cittadinanza e alle tante associazioni che ne fanno richiesta. Il progetto iniziale del Campo trincerato di Mestre, datato 1873, prevedeva la costituzione di una serie di Forti a sostegno di quello napoleonico di Marghera. Sorsero così Forte Tron, Forte Carpenedo, Forte Gazzera, Forte Pepe, Forte Mezzacapo, Forte Manin e Forte Rossarol che ancor oggi rappresentano un importante patrimonio storico, culturale ed ambientale che questa Amministrazione vuole tutelare e fare in modo di conservare per le future generazioni”.
Il finanziamento consentirà inoltre di procedere con la valutazione di impianti esistenti attraverso rilievi, accertamenti e indagini conoscitive finalizzati alla progettazione di futuri interventi di completamento delle attività di messa in sicurezza, recupero e accessibilità dei compendi fortilizi.
(ITALPRESS).